28 Marzo 2024

ITALREPORT

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50 artisti e 17 compagnie per la ventunesima edizione di Ibla Buskers. Al via da giovedì 8 ottobre. Nuove location, nuovi spettacoli e mille mongolfiere. Stamani conferenza stampa di presentazione

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RAGUSA – Dall’inedita location di Cava Velardo, proprio sopra Largo San Paolo, con il “Cabaret d’apertura” e la presentazione di tutti gli artisti partecipanti prenderà il via giovedì 8 ottobre alle ore 21,30 la ventunesima edizione di “Ibla Buskers”, la festa degli artisti di strada. E’ in questa suggestiva location che il festival darà un nuovo input alla carovana ludica con ben 17 compagnie differenti e una cinquantina di artisti in totale. Un’apertura alla presenza del cast al completo che, fino a domenica prossima 11 ottobre, animerà i vecchi sobborghi da tempo dimenticati e poco frequentati dai turisti. La presentazione ufficiale del festival è avvenuta stamani in conferenza stampa in piazza della Repubblica alla presenza dell’assessore comunale alla Cultura, Stefania Campo, e degli organizzatori, tra cui il presidente dell’associazione culturale “Edrisi”, Francesco Pinna. Presente il nutrito gruppo di volontari che supportano la manifestazione. Anche quest’anno grandi novità per la festa dei buskers a cominciare appunto dalle location che toccheranno anche il quartiere arabo e quello ebraico, e poi il focus tradizionale in piazza Pola dedicato alle discipline aeree, alla presenza di tre artisti d’eccezione come Samanta Fois alle cinghie aeree in un mix di evoluzioni acrobatiche e comicità, Gloria Barbanti al trapezio fisso e Ally Wolly alla corda liscia in un limbo dimensionale tra terra e aria. C’è attesa anche per gli altri artisti dell’edizione 2015 tra cui la compagnia “Rumba de Bodas”, un ensemble di musicisti decisamente fuori dalle righe, che darà vita ad uno spettacolo a suon di reggae, swing e ritmi latini capace di coinvolgere il pubblico. Fra le esibizioni da non perdere c’è sicuramente quella della compagnia spagnola Canapè Circus, con numeri di trapezio doppio, corda liscia e ruota cyr ed ancora lo spettacolo “SafariCrazy” in cui tecnica e risate daranno modo alla compagnia “Les Dessous de Barbara” di dare voce al problema del maltrattamento degli animali, l’ambivalenza della caccia sportiva e la deriva monetaria globale. E poi ancora spettacolo con la giocoleria di Mike Rollins, l’orchestrina della “Pietro Calvagna Trio”, il ritmo brasiliano dei “Forro’ Mirror”, l’uniciclo di Francesca Mari e tanti altri spettacoli itineranti e di ampia attrattiva. «C’è grande attenzione per le novità – ha sottolineato l’assessore Stefania Campo – che come di consueto fanno parte di questa splendida festa. La stessa attenzione nel voler raccontare la nostra storia con un occhio di riguardo per il quartiere Velardo, in cui giovedì alle 21,30 si darà vita alla serata d’apertura. Momenti di festa che la città avrà modo di vivere come “ludi-città” riappropriandosi di un’atmosfera giocosa. Per l’Amministrazione comunale il festival ha un grande valore proprio perché fa ritrovare alla città questa sua dimensione ludica e giocosa ma al tempo stesso fa scoprire il quartiere barocco in ogni sua sfaccettatura”.  E due sono stati i motivi della scelta dei nuovi-vecchi quartieri come San Paolo e Velardo, che si uniscono alle aree tradizionali del festival come piazza Duomo, piazza Pola, piazza Chiaramonte e altri vicoli suggestivi. «La prima motivazione – come ha affermato Francesco Pinna, presidente dell’associazione Edrisi – va ricercata nell’intento di continuare a valorizzare il quartiere barocco, oggi ampiamente raggiunto grazie anche al piccolo ma importante contributo di Ibla Buskers, e quindi c’è la volontà di coinvolgere nuovi quartieri che hanno bisogno di attenzione e valorizzazione. La seconda motivazione – ha ancora sottolineato Pinna – è quella di ripensare a Ibla come un unicum e non come due parti differenti, e cioè da una parte il centro di piazza Duomo e dall’altra la cosiddetta “coda di pesce”, cioè l’area che va da piazza della Repubblica a Cava Velardo. Ibla è una ed unica al tempo stesso e in quest’ottica va vissuta e valorizzata». Fra le location del festival ci sarà anche piazza Odierna, vicino ai giardini iblei dove saranno allocati i vari bazar di artigianato e si darà spazio agli artisti del circuito off di Ibla Buskers. Come sempre saranno attivati i bus navetta che da Ragusa superiore collegheranno la zona del festival. Il servizio partirà da via Di Vittorio a Ragusa superiore dalle ore 20 di venerdì 9 e sabato 10 e dalle ore 18 di domenica 11 ottobre. Nell’ottica dell’Amministrazione c’è anche un occhio di riguardo, in futuro, per l’edilizia minore che interessa proprio i nuovi-vecchi quartieri scelti come location da Ibla Buskers. Il festival sarà presentato dal vulcanico Salvo Frasca che, insieme a Pinna firma la direzione artistica. Intanto il programma completo è stato diffuso stamani sul web. E’ possibile scaricarlo dal sito ufficiale www.iblabuskers.it e dai vari canali social. Ibla Buskers è organizzato dall’associazione Edrisi con il patrocinio del Comune di Ragusa e con il supporto di vari sponsor privati.

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