19 Marzo 2024

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Acate. Anche le “Iene” a Marina di Acate invitate da Riccardo Zingaro.

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Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 26 febbraio 2021.- La piccola frazione balneare di Marina di Acate ormai da qualche tempo sta diventando una vera e propria attrattiva nazionale. Non certo per la bellezza del suo mare, non certo per la sua chilometrica e stupenda spiaggia, invidiata da tutti i visitatori e villeggianti che la affollano nel periodo estivo, non certo per il suo magnifico paesaggio, ma per qualcosa di deplorevole:  la distruzione sistematica dell’ambiente nella sua complessità e principalmente per una “cronica”, e un po sospetta, indifferenza da parte “dell’uomo”. Chilometri di costa che dalla vicina Scoglitti (frazione balneare di Vittoria) si prolungano fino alla foce del fiume Dirillo, confine naturale tra le province di Ragusa e Caltanissetta ed i comuni di Acate e Gela. Una distesa, dicevamo, di invidiabile bellezza, se non fosse per la sporcizia che vi regna sovrana a causa delle vere e proprie montagne di detriti e rifiuti  “umani”, nonchè  plastica varia.  Una offesa alla natura ed una enorme ferita, più volte denunciata dall’ambientalista e delegato OIPA per la provincia di Ragusa, Riccardo Zingaro. Una battaglia la sua quasi contro i mulini a vento che gli ha anche procurato, “dispiaceri” ed attacchi verbali, di vario tipo, compreso un vero e proprio atto intimidatorio conclusosi con l’incendio notturno della sua autovettura. Ma Riccardo, che ironia della sorte, non è acatese, non è ragusano e non è neanche siciliano, bensì figlio “doc” della amata Puglia, non si è mai arreso affondando, sempre più, altri “fendenti” a chi di dovere. Marina di Acate, quindi, attrattiva nazionale, purtroppo negativamente per il cronico stato di abbandono e i continui danni ambientali. Sulla sua spiaggia sono “sbarcati”, politici regionali e nazionali, emittenti televisive locali e regionali e recentemente anche TV Nazionali. Prima è toccato ad una troupe della nota trasmissione di denuncia di Canale 5, “Striscia la Notizia” e pochi giorni fa addirittura alle “Iene”, con una troupe guidata dall’inviato, Gaetano Pecoraro che  manderanno prossimamente un apposito servizio-denuncia sull’emittente Mediaset, “Italia 1”. Dopo tutti questi inviati e politici, cambierà qualcosa? ci saranno migliorie ambientali e maggiore attenzione e vigilanza? Purtroppo tra la popolazione c’è molto scetticismo. La maggior parte è convinta che, come al solito, se ne parlerà per qualche giorno e dopo, tutto come prima in attesa della prossima denuncia da parte di Zingaro.

 

 

 

 

 

 

 

 

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