24 Aprile 2024

ITALREPORT

Quotidiano on-line

Acate. “Con la nomina di due legali intendo porre fine ad una folle ingiustizia”. Comunicato del sindaco Raffo. Riceviamo e pubblichiamo.

3 min read

Redazione Due, Acate (Rg), 17 ottobre 2017.- “Ha suscitato scalpore quanto da me espresso in un recente comunicato stampa e ribadito nel corso di un pubblico comizio, tenuto ad Acate ai Quattro Canti, dove comunico alla cittadinanza di aver dato mandato al Prof. Avv. Antonio Barone. Dichiarazioni di cui mi assumo la piena responsabilità, rendendo noti nomi e cognomi, per far si che si smetta di mistificare  la verità  e ridurre il tutto, banalmente, ad un presunto  scontro personale. Non ho nulla contro Caruso e gli ex assessori della sua giunta, nè contro i vari Di Natale e Busacca o ex consiglieri comunali. Sento semplicemente ed esclusivamente il dovere di difendere  gli interessi di Acate e dei suoi Cittadini. Le notevoli difficoltà riscontrate, oltre ai violentissimi attacchi, denunce e persecuzioni,  a cui sono stato sottoposto  sin dal primo giorno di Sindaco, mi hanno indotto, ovviamente, ad uno studio approfondito sulle problematiche finanziarie, nel tentativo, riuscito, di individuare le cause e i veri responsabili del disastro finanziario del Comune. Un Comune con grossi problemi economici, con una rilevante evasione fiscale, con Bilanci virtuali fin dal 2004, con gravi “Criticità” di Milioni di Euro certificati dalla Corte dei Conti da molti anni, è assurdo che sia costretto ad elargire circa 900.000 Euro all’anno ad altri comuni per colpa di una “Banda” spregiudicata e incompetente. Pertanto, non intendo continuare a regalare un solo euro nè al  Ministero delle Finanze nè ai comuni in  difficoltà. Acate dal 2012 non riceve più Finanziamenti nè dalla Regione nè dallo Stato  per gli stipendi  degli impiegati, ultima ratio, quindi, era quella di  ricorrere alle vie legali. Mi sono premurato, più di una volta, di far presente questa drammatica situazione al  Ministero delle Finanze, a quello dell’Interno, alla Corte dei Conti, alla Procura della Corte dei Conti  ma, fino ad oggi, non ho visto nessun cenno di riscontro. Sono andato a Roma personalmente a parlare col Direttore Generale del Ministero, il quale mi ha aperto le braccia di fronte alle follie amministrative di questi Signori, che offendono piuttosto che chiedere scusa, almeno ai Cittadini. Oggi ci ritroviamo a gestire un Comune in pieno disastro finanziario e costretti a parlare di   personaggi ormai condannati all’oblio, se non fosse per le disgrazie che ci hanno lasciato in eredità. Una lunga e tragica storia iniziata negli anni 2004/2005/2006, quando il Comune sfiorò il Patto di Stabilità per aver speso molto di più rispetto a quanto incassato. Nel 2009 venne richiamato dalla Corte dei Conti per grosse criticità finanziarie quantificate in uno sforamento di circa nove milioni e mezzo di euro. Nel 2012 Sindaco ed assessori non furono in grado di chiudere il Bilancio e dichiararono Bancarotta, di lì a poco ritrattata e nascosta, con occultamento di decine di milioni di debiti; il tutto con la complicità del Segretario comunale e del Commissario ad Acta, registi della bancarotta. Una situazione di gravissima irresponsabilità. Costretto a governare senza un Euro, braccato dai Creditori, ho dovuto studiare tantissimo per avviare un percorso virtuoso ed evitare ulteriori gravi danni al Comune e ai Cittadini. E anche di questo quasi “sfottuto” da oppositori  e consiglieri nemici, sprovveduti assolutamente ignoranti di Bilanci e criticità finanziarie. Esempio illuminante rimarrà nella Storia di Acate la visita dell’On Di Maio, capo dei grillini, al quale sono state raccontate una montagna di scemenze sul “caso” Acate. Il mio desiderio è che i futuri amministratori trovino una situazione chiara,  trasparente e legale. E’ un impegno che mi riguarda sia come Sindaco che come semplice cittadino, avendo fatto dell’onestà intellettuale, da sempre, la mia bandiera. Una scelta  di coerenza etica, deontologica, morale e professionale. Mi accusano di voler fare il Preside-Sindaco. Ne sono orgoglioso. Ritengo doveroso, quindi, l’aver dato mandato al Prof. Barone, poiché è inconcepibile che un Comune come il nostro, con una voragine di debiti, possa essere ancora considerato ricco e non ricevere nessun trasferimento  dallo Stato e, assurdamente, obbligato ad elargire il frutto delle tasse dei cittadini ai comuni in difficoltà. E’ una folle ingiustizia alla quale intendo porre fine. Qualcuno è preoccupato?”

Il Sindaco

Prof. Franco Raffo

?????????????
Copyright ITALREPORT © All rights reserved - ItalReport è edito in Italia, iscritto nell’elenco stampa del Tribunale di Ragusa con il numero 03 del 2014 e ha come Direttore Responsabile Giovanni Di Gennaro. Per qualsiasi segnalazione, abuso o correzione di articoli contattaci: redazione@italreport.it | Newsphere by AF themes.
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
RSS
Follow by Email