Alessio e Simone “tanta rabbia che unisce”.
2 min readVittoria 22 dicembre 2019
Alessio e Simone D’Antonio, due vittime innocenti che hanno pagato con la loro vita spezzata, tutto il malessere che vive la città di Vittoria.
A seguito di questo evento luttuoso che ha coinvolto l’intero Paese, e non solo la nostra città, tante sono le iniziative intraprese per portare sostegno alla famiglia e esprimere solidarietà a due bambini che sono nati ma non sono cresciuti. Una delle iniziative più significative, quella della costituzione dell’Associazione “Vittoria In Cammino”, nata spontaneamente per volere di un gruppo di cittadini di Vittoria, sconvolti dal dolore e dalla rabbia per la fine che hanno fatto i due innocenti: Alessio e Simone D’Antonio.
Vittoria in Cammino ha trovato tra i suoi sostenitori e associati, anche i genitori degli angioletti, che insieme a tanti altri, vogliono provare a dare un senso a questo immenso dolore, per trasformarlo in impegno e bene prezioso per tutti gli altri bambini e adulti, cittadini di questa città.
L’associazione desidera continuare il cammino negato a questi bambini, rappresentandoli nel loro essere gioia di vivere, azione e speranza.
L’associazione, tra le altre cose, si prefigge di contribuire alla rinascita della città, attraverso azioni e eventi volti a migliorarla in tutte le sue sfaccettature: bellezza, cultura, sostenibilità, vivibilità, lavoro e legalità.
Dopo la rabbia, lo sconforto e l’indignazione, è prevalso il desiderio di ridare dignità a Vittoria.
L’Associazione “Vittoria in Cammino” proprio oggi parte per il suo lungo e proficuo cammino, per inaugurare un angolo di Vittoria dedicato all’infanzia negata.
L’evento avrà luogo oggi, alle ore 19,00, presso il Vicolo Elena Formica, in una parte della città, poche decine di metri prima dell’ex centrale dell’Enel, che un tempo era diversa, ma che ora è rinata, come rinata dovrà essere Vittoria tutta in breve tempo.
