27 Luglio 2024

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La mia gioia: presenta Amedeo Fusco

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Il Centro di Aggregazione Culturale, in via Mario Leggio, a Ragusa, dà vita ad un altro evento con una mostra di pittura, scultura, fotografia, pirografia, dal titolo: LA MIA GIOIA. (sabato 10 luglio)

“Siate felici! E se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità” (R. Benigni). La gioia non è un risultato, un fatto, una cosa. La gioia è la strada della tua vita. Ne basta una; il dolore arriverà, ma la gioia scioglie i nodi. Il dolore ti schiaccia, ti annienta, la gioia conosce la rinascita, la primavera della vita. Ogni persona cresce e cambia seguendo un ritmo che gli è proprio. La gioia di vivere un fenomeno interiore, la qualità del contatto con sé stessi. La gioia di vivere è una scelta: voler provare il piacere, la felicità, la leggerezza, la creatività. Concedersi la gioia di vivere significa riconoscere il diritto di star bene in ogni istante della propria vita e di scegliere ciò che fa piacere, ciò che ci fa bene. Bisogna entrare in contatto con la propria anima, la parte più profonda di noi. Henri Matisse nel suo famoso dipinto “La gioia di vivere” esprime un nuovo modo di guardare e di osservare l’esistenza. Mescola colori allegri e strutture semplici che contribuiscono a creare energia e vigore, senza lasciarsi schiacciare da dinamiche predefinite, dalla quotidianità. La gioia attraverso la semplicità, la gioia di vivere, dunque non è unicamente il nome di un importante dipinto, ma è una vera e propria formula esistenziale. “Per essere felici deve bastare poco, non deve essere cara la felicità. Se è cara, non è di bona qualità” (R. Benigni). Affrettiamoci ad amare; anche le cose inanimate, le montagne, i fiumi, i mari, il cielo… di più le stelle, di per sé sono indifferenti; ma se le guardiamo si caricano di significato umano e ci commuovono. Tutta la creazione è amore e gioia e felicità… (Maria Antonietta Vitale).

Questi i 40 artisti che esporranno: Gianfranco Brusegan, Margarita Valldeperas, Francesco Santucci, Stefania Gagliano, Mery Giambrone, Mauro Benvenuto, Emanuele Bellio, Carmelo Carrubba, Beatrice Nicosia, Adriana Schembari, Salvatore Guastella, Angelo Mangione, Rita Albergamo, Vito Mangiapane, Annalisa Cavallo, Sal Jacono, Ivo D’orazio, Rosario Bello, Alex Roto, Sergio Cimbali, Luisa Barrano, Antonio Bonifacio, Reyna Zapata, Laura Longhitano, Silvana Licitra, Lee Peralta, Lucio Morando, Renata Ruffilli, Pino Larosa, Agostino Viviani, Lilly Loprete, Salvo Distefano, Piera Narducci, Sebastiano Montalto, Salvatore Denaro, Roberto Trucco, Chiara Chinnici, Paola Burrafato, Giuseppe La Rosa, Francesco Baglieri, Massimiliano Brullo, Miciè, Hakan Mandalinci, Rosetta Giombarresi, Adriana Iacono, Aldo D’Amato, Erzen Sylisufi, Teresa Giglio, Alessio Schiavon, Donatella De Stefano, Mariella Mascaro, Loredana Sala, Fabrizio Viola, Giuseppe Criscione, Paola Ummarino, Tiziana Bussolini, Pina Gennuso, Ottavio Pedditzi, Sofia Chiara Burragato, Caire Mesnil.

La mostra rimarrà aperta dal 10 al 22 luglio nella sede di Ragusa in via Mario Leggio 174 e sarà visitabile tutti i giorni, escluso festivi, dalle 10 alle 13 e su appuntamento.

L’ inaugurazione sarà trasmessa, sabato 10 luglio, in diretta facebook sui canali di Amedeo Fusco.

L’ingresso è libero e gratuito.

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