Ragusa. Minacce al giornalista Borrometi quattro condanne e una assoluzione.
1 min readRagusa. 09/09/2021
Si è concluso con quattro condanne e una assoluzione il processo con il rito abbreviato, svoltosi oggi davanti al giudice monocratico del Tribunale ibleo, il processo a carico di Venerando Lauretta, Riccardo Lauretta, Liana Francesca Campailla e Alessandro Bellante, tutti accusati di diffamazione aggravata nei confronti del giornalista modicano Paolo Borrometi e una assoluzione per Ivan Lo Monaco, accusato anche di minacce gravi e continuate, perpetrate tramite Social.
L’oggetto del processo erano le frasi scritte in coda agli articoli pubblicati dal giornalista che avevano come titolo -Vittoria, il giallo del box n°65 col socio occulto Venerando Lauretta. Fuori i mafiosi dal mercato-. E inoltre -Comiso, arrestato Mario Campailla detto U Checcu. Per la Dna è il capomafia della Stidda a Vittoria-.
I quattro condannati: Liana Francesca Campailla e Alessandro Bellante, difesi dall’avvocato Salvatore Scavone e Venerando e Riccardo Lauretta, difesi dall’avvocato Daniele Scrofani, a pagare un risarcimento di 1000 euro ciascuno a Paolo Borrometi. Mentre è stato assolto Ivan Lo Monaco, difeso dall’avvocato Giovanni Mangione, per non avere commesso il fatto e per la mancanza della prova della riferibilità dal profilo del Social utilizzato dallo stesso.