Scicli. Collaudo statico per circonvallazione costata 5,3 mln. L’on. Ragusa: “Opera potrà finalmente diventare fruibile, ormai è questione di giorni”
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Effettuato il collaudo statico per la circonvallazione di Scicli, l’on. Orazio Ragusa: “Questa importante opera per la viabilità della cittadina barocca, costata 5,3 milioni, è finalmente pronta e potrà aprire a giorni”
SCICLI – E’ stato effettuato in queste ultime ore l’intervento finale, da parte dei tecnici competenti, finalizzato al rilascio del collaudo statico per la circonvallazione di Scicli, la strada che circumnaviga il centro abitato da Jungi sino ad arrivare all’ospedale Busacca, nei pressi del passaggio a livello. A darne notizia l’on. Orazio Ragusa che sottolinea come ad avere effettuato l’intervento sia stato l’ing. Nicola Alleruzzo nella qualità di collaudatore statico. Era presente al sopralluogo anche la direzione dei lavori nonché i tecnici del dipartimento di Protezione civile di Ragusa. L’opera è costata complessivamente 5,3 milioni ed è stata finanziata con risorse economiche della Protezione civile. “Per quanto ci risulta, anche perché abbiamo avuto modo di confrontarci con i tecnici – sottolinea l’on. Ragusa – il sopralluogo ha avuto un esito sostanzialmente positivo. Per cui l’opera pubblica in questione aprirà tra poco, questione di giorni. Inutile dire che si tratta di un supporto fondamentale per le infrastrutture viarie della città e che permetterà al traffico veicolare di potere essere smaltito nella maniera migliore. Per quanto mi riguarda, sono per la cultura del fare e non certo per quella delle polemiche strumentali e fini a loro stesse, come qualcuno in questa campagna elettorale sta cercando di fare, che lasciano il tempo che trovano. Ai cittadini dobbiamo dare risposte impegnandoci al meglio nel nostro ruolo. E l’esempio della prossima apertura della circonvallazione di Scicli, opera a lungo attesa, è uno dei più concreti rispetto agli interventi di cui la bella città barocca ha bisogno per potere migliorare ulteriormente il proprio grado di vivibilità, non dimenticando la grande attenzione che sempre di più è necessario rivolgere ai numerosi turisti che vengono a visitare le bellezze monumentali e paesaggistiche di questo territorio”.
