Redazione Due, Acate 9 luglio 2015.- E’ iniziata con un caldo torrido la terza estate di Raffo. Due anni sono passati, un tempo più che sufficiente per dare un giudizio su tutta l’attività promossa da Raffo. Riportiamo alcuni stralci del programma Raffo su Marina di Acate:
“In inverno regna la desolazione, il degrado e la paura. Bisogna dare a Marina di Acate la dignità di una Frazione. Innanzitutto affrontare con serietà il problema della sicurezza, con la creazione di un presidio che ci consenta di riprenderci gli spazi che stanno venendo meno. Garantire ai cittadini la tranquillità e la sicurezza, evitare che le case siano alla mercé di ladri e vandali e favorire la residenza e le attività commerciali, anche nel periodo invernale anche alla luce della recente autorizzazione alla apertura di una Farmacia. Un assessore avrà la responsabilità del nostro villaggio durante tutto l’anno, collaborato da un Tecnico e da un Vigile Urbano, che cureranno ogni adempimento e ogni necessità dei cittadini. In estate sarà aperto un Ufficio Comunale per chiedere documenti e per parlare con gli Amministratori. Un Vigile Urbano avrà la responsabilità della viabilità, dell’ordine, del commercio, dell’igiene e di ogni cosa necessaria a restituire dignità al villaggio, e sarà collaborato da un tecnico comunale. La sistemazione della spiaggia sarà il primo impegno. Gli interventi saranno realizzati in tempo e non a stagione inoltrata…………….”.
Ad oggi:
- In inverno permane la desolazione, il degrado e la paura;
- Non è stato creato nessun presidio per il problema della sicurezza;
- Non è stato aperto nessun ufficio comunale;
- I lavori di sistemazione della spiaggia ancora devono essere fatti.
Raffo conferma di essere il solito “Pinocchio” e l’unica cosa che è riuscito a fare bene è stata quella di tassare in maniera pesantissima gli acatesi e di sprecare tutte le risorse prelevate ai cittadini.
