6 Ottobre 2024

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Acate. Il saluto dell’Assessore Rosangela Re: “…ma da soli non si ottiene niente!”. Riceviamo e pubblichiamo

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Salvatore Cultraro, Acate (rg) 2 giugno 2023.- L’assessore uscente alla Publica Istruzione ed ai Lavori Pubblici della  giunta Di Natale, ingegnere Rosangela Re ha voluto rivolgere alla cittadinanza un affettuoso saluto facendo al contempo una piccola sintesi del suo operato nel corso del passato quinquennio. “Il mio impegno per Acate- si legge in un comunicato- nato per caso e non per scelta, su invito dell’amico Giovanni Di Natale che mi ha voluto al suo fianco cinque anni fa, mi ha dato la possibilità di lavorare per il bene comune, arricchendo la mia esperienza. L’onore di servire il nostro paese, la consapevolezza che era necessario provare a risollevarlo da ogni forma di degrado in cui riversava, ci ha dato la forza di superare l’enorme carico di impegni, problemi, ostacoli, difficoltà che si sono presentati. Ma da soli non si ottiene niente! I buoni risultati si raggiungono solo collaborando. È possibile raggiungere gli obiettivi prefissati solo facendo gioco di squadra, rispettando regole, ruoli e persone, lavorando con onestà e trasparenza avendo nel cuore un solo unico scopo: aver cura del proprio paese. Noi ne siamo la dimostrazione. Per questo sento il dovere di ringraziare gli altri componenti dell’Amministrazione uscente, i consiglieri e il gruppo di supporto sempre al nostro fianco, i dirigenti e tutti i dipendenti comunali (da alcuni bistrattati), ed in particolare i componenti dell’Ufficio Tecnico, la Polizia Municipale, il Comando dei Carabinieri, la scuola, la parrocchia e tutte le associazioni presenti nel territorio. Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia in questi cinque anni trascorsi e gli elettori che hanno riconfermato la loro preferenza al nostro Sindaco e al suo gruppo, in questa ultima tornata elettorale. Auguro alla nuova squadra di lavorare con impegno per il bene della nostra comunità, nel rispetto di tutti, con correttezza, umiltà e spirito di servizio, come noi abbiamo fatto fino all’ultimo giorno del nostro mandato. Lasciamo ai nuovi amministratori un comune risanato, una macchina amministrativa riorganizzata, servizi essenziali ben funzionanti (rifiuti, depurazione, erogazione acqua, informatizzazione dei servizi ai cittadini), attività sociali già avviate ed altre pronte a partire, impianti sportivi affidati, efficientamento energetico e mobilità sostenibile in corso. Io personalmente lascio, a chi assumerà il mio ruolo, scuole ed immobili comunali in buona parte ristrutturati e resi funzionali e sicuri (abbattendo anche le barriere architettoniche), impianti (idrico, fognario e di depurazione) ammodernati e messi in sicurezza, e oltre alle opere di compensazione da realizzare, un enorme bagaglio di progetti già finanziati ed in attesa di decreto (per un importo complessivo di oltre 11 milioni di euro) che non ho avuto il piacere di portare a termine e che cambieranno di certo il volto della nostra città. La creazione di un polo scolastico, uno sociale ed uno culturale, sono realtà da noi programmate che, assieme ad attività volte alla promozione del territorio, daranno presto visibilità ad Acate e un conseguente slancio turistico ed economico. Adesso mi riapproprio della mia vita, dedicandomi al lavoro che amo e che ho dovuto svolgere con enormi sacrifici togliendo attenzioni alla mia famiglia e a me stessa.

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