Acate. Movimento 5 Stelle: “La farsa del rimpasto di giunta”. Riceviamo e pubblichiamo.
2 min readRedazione Due, Acate (Rg), 25 gennaio 2018.- “Ahi serva Acate, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!” Ci tocca scomodare Dante Alighieri per dare il giusto nome a quello che sta succedendo nel nostro comune. A pochi mesi dalle elezioni, quando un amministratore coscienzioso si occuperebbe della gestione ordinaria in vista della scadenza del mandato, Raffo invece si ostina a giocare con le cariche pubbliche così come ha giocato con le finanze e gli uffici acatesi in questi cinque anni. Assistiamo, infatti, alla farsa del rinnovamento della giunta municipale: al posto dell’assessore Giuseppe Tomasello, che se ne torna a Vizzini, viene nominato un altro assessore, questa volta catanese, tale Mauro Di Pace; l’assessore Carmelo Campagnolo, invece, entrato prepotentemente in giunta, esce in uno stato comatoso per fare spazio a Salvatore Stornello, già consulente del sindaco. E, come se non bastasse, oltre ai nuovi assessori Raffo nomina l’ennesimo esperto: diamo il benvenuto alla dottoressa Aiello, esperta di bilancio e finanze comunali. Altro che bordello dantesco! Il sindaco Raffo dovrebbe spiegare ai cittadini acatesi, quegli stessi cittadini che con le loro tasse pagano lo stipendio suo, dei suoi assessori e dei suoi innumerevoli esperti, che cosa hanno fatto finora i vecchi assessori e i vecchi esperti. Tomasello, ad esempio, che entra nel nostro comune come esperto e, dopo aver dato prova eloquente del nulla più totale, viene nominato assessore alle finanze. Lo stesso esperto che ha traghettato il comune nel fallimento finanziario e che è stato smentito platealmente dai commissari di liquidazione sulle cause del dissesto. Cosa ha dato ad Acate l’uomo di Vizzini? Ora ecco arrivare Mauro Di Pace: il catanese che con ogni probabilità fino all’altro ieri non sapeva nemmeno dell’esistenza del comune di Acate, perchè è stato nominato assessore? E per quali ragioni l’unico assessore forestiero è addirittura vicesindaco? Gli acatesi, dopo l’umiliazione di avere un primo cittadino leghista, ora devono sopportare che il secondo cittadino sia un forestiero totalmente estraneo alla loro comunità. E se questo catanese è così competente nelle materie delegate, fra le quali quella del bilancio e delle finanze, perchè è stata nominata anche un’esperta al bilancio?
E Salvatore Stornello, uno psicologo con la passione per la poesia, che cosa c’entra con appalti e pubblica manutenzione? Caro sindaco, la smetta di sottovalutare l’intelligenza dei suoi concittadini.
Quella che è stata messa in scena è un’operazione politica ed elettorale, finalizzata a preparare la sua corsa alle politiche del 4 marzo. Noi invitiamo fin da ora i nuovi assessori e l’esperta a presentarsi in consiglio comunale e a spiegare che cosa sono venuti a fare. E, visto che in un recente comunicato il sindaco ha ancora la sfrontatezza di parlare di “chi ha lavorato poco o niente, o solo per interesse personale”, la prima domanda che faremo è la più ovvia: lo stipendio lo prenderete?
Ahi serva Acate…
