Salvatore Cultraro, Acate (Rg), 11 dicembre 2024.- Visita Istituzionale di commiato, al Comune di Acate, da parte del Questore di Ragusa,dottore Vincenzo Trombadore, destinato ad un nuovo e prestigioso incarico nella Capitale, essendo stato nominato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza. “Oggi- ha evidenziato il Sindaco della cittadina iblea, avvocato Gianfranco Fidone- unitamente alla Giunta Comunale, abbiamo espresso, a nome dell’intera comunità di Acate, un sentito saluto di commiato all’Illustrissimo Questore di Ragusa, Abbiamo ricevuto la sua gradita visita e l’occasione è stata lieta per poterlo ringraziare per il suo operato, caratterizzato da un impegno costante e da una dedizione esemplare nel garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini”. “Con il Questore Trombadore- continua il primo cittadino- abbiamo instaurato un dialogo proficuo che ci ha permesso di lavorare in sinergia e di intervenire con tempestività per le esigenze dei cittadini. Egli lascia un’eredità importantissima, fatta di valori di giustizia e rispetto e siamo certi saprà affrontare con lo stesso spirito di servizio le nuove sfide che lo attendono nella Capitale. A nome di Acate, pertanto, gli auguriamo un futuro ricco di successi e soddisfazioni”.

Di Salvatore Cultraro

Nato ad Acate. Nel 1986, ha conseguito la specializzazione quale Educatore per disabili in età evolutiva. Dal 1988 dirige il Centro di differenziazione didattica per disabili di Acate. Giornalista pubblicista, dal 1984 al 1990 ha collaborato con il Giornale di Sicilia di Palermo, dal 1991 al 2003 con la Gazzetta del Sud di Messina e dal 2004 al 2008 con la Sicilia di Catania. Nel 2009 ha diretto la redazione giornalistica dell’emittente televisiva locale “Free TV” di Comiso. Inoltre ha diretto il periodico "I 4 Canti" e dal 2001 al 2009 ha tenuto Corsi di Giornalismo presso le scuole elementari e medie di Acate e Vittoria. Appassionato di storia locale, negli anni Ottanta ha pubblicato alcune sue ricerche sulla presenza nel territorio di Acate di alcuni importanti siti rurali risalenti al periodo geco-romano e medioevale. Nel dicembre del 2013 ha dato alle stampe, unitamente al prof. Antonio Cammarana di Acate, un volumetto sull’antico Lavatoio Pubblico di contrada “Canale”.

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