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Ars corsa contro il tempo per la legge sul voto a novembre di presidenti e consigli ex Province

Ragusa 10/10/2018
Sono in carica da sei anni, ma il loro tempo sta per scadere. I commissari dei liberi consorzi dei comuni e delle città metropolitane il 31 dicembre prossimo dovranno fare le valigie e tornare a casa. Per cedere il posto ai presidenti e ai consiglieri che nel frattempo saranno stati eletti, probabilmente a fine novembre.
Musumeci, con proprio decreto, li ha prorogati per tutto l’anno, sanandone così il periodo in cui, secondo la Corte costituzionale, sono stati in carica illegittimamente. Ovvero quando la Regione Sicilia, anziché adeguarsi alla legge del Rio, prese tempo, affidandosi appunto ai commissari, per fare posto ad una propria legge di ripristino del voto popolare, poi stoppata dalla Consulta.
E ora comincia la corsa contro il tempo per l’elezione di secondo grado. Si voterà di domenica, a novembre, e occorre un decreto almeno 45 giorni prima della data fissata. Quindi la legge dovrà essere approvata entro il 10 ottobre, per un voto fissato il 25 novembre. E occorre una finestra d’aula, entro mercoledì prossimo se l’obiettivo deve essere quello di un voto il 25 novembre, nel calendario del lungo iter dei documenti finanziari.
A Ragusa saranno eletti un presidente e dodici consiglieri consortili.

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