Bonus occupazionale Sud, istruzioni operative – Circolare n.3/2017 Fondazione Studi Consulenti del Lavoro
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Dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro una circolare che illustra tutti i passaggi necessari per beneficiare dell’incentivo alle assunzioni
A partire dal 1° gennaio 2017 è stato introdotto il c.d. “bonus occupazionale Sud” per i nuovi contratti a tempo indeterminato, anche in apprendistato. Gli incentivi per i datori di lavoro riguardano le nuove assunzioni effettuate nel corso del 2017. Le risorse disponibili ammontano a 530.000.000 di euro di cui: 500 milioni di euro destinate alle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia) e 30 milioni alle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise, Sardegna). Con la circolare n. 3 del 16 marzo 2017 la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro illustra la normativa di riferimento e i vari passaggi utili per beneficiare dell’incentivo.
Lo scorso 1° marzo, infatti, l’Inps ha rilasciato le prime istruzioni operative con la circolare n. 41. Mentre, in data 15.03.2017, sempre l’Istituto previdenziale ha pubblicato i moduli telematici per la richiesta dei benefici spettanti. Le istanze relative ad assunzioni effettuate tra il 01.01.2017 ed il 14.03.2017, dovranno essere inviate entro il 30.03.2017. Per tali domande la verifica dei fondi sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione. L’invio dell’istanza oltre il termine del 30.03.2017 non fa venire meno il diritto al beneficio, tuttavia la verifica della disponibilità dei fondi non sarà più effettuata in ordine cronologico di decorrenza dell’assunzione bensì secondo il criterio generale, costituito dall’ordine cronologico di presentazione dell’istanza stessa.
Gli incentivi sono fruibili nel rispetto delle previsioni di cui al Regolamento (UE) per quanto attiene gli aiuti «de minimis». Tuttavia, nel caso di superamento tetto massimo previsto, dal regime de minimis, il beneficio spetta a condizione che l’assunzione determini un incremento occupazionale.
Ai fini del calcolo della forza occupazionale, a valere sui benefici contributivi, vengono analizzate nel FOCUS due differenti modalità di calcolo, quella prevista dalla circolare INPS n.111/2013, nonché l’Interpello Ministeriale n.34/2014.
