Scoglitti. 24 settembre 2019
Circa un mese addietro si è sparsa la voce che la caserma dei carabinieri di Scoglitti, entro il mese di settembre, sarebbe stata soppressa per volontà del Comando Generale dell’arma. Noi siamo stati i primi a rendere pubblica questa notizia, ma non senza avere verificato, come siamo abituati a fare.
Nessuno ha confermato, nessuno ha smentito, se non fosse stato per qualche notizia sfuggita a denti stretti a livello provinciale, e il tutto, con l’utilizzo del condizionale, quindi, di fatto, lasciando sul chi vive e con il patema d’animo, non solo i lavoratori,( non dimentichiamo che anche i carabinieri sono lavoratori) ma anche gli abitanti di una frazione che vive lo stesso disagio di Vittoria, molto spesso, ultimamente, sbattuta in prima pagina per tristi episodi di cronaca nera.
Noi ci saremmo aspettati che chi governa questa città, dopo lo scioglimento del Comune, chiedesse l’incremento degli organici delle forze dell’ordine e si opponesse fermemente ai progetti di smantellamento di caserme e commissariati. Non ci risulta, ma potremmo anche sbagliare, che questo sia accaduto. Fatto sta, che dell’argomento caserma, non se ne parla più, e questo è un segnale che ci preoccupa parecchio. Noi da parte nostra, non possiamo fare altro che tenere vivo l’argomento e restiamo in attesa di rassicuranti notizie circa l’auspicato e necessario mantenimento e rafforzamento della caserma di via Plebiscito.
