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#Colletta2017, la Sicilia ha raccolto 429 tonnellate di alimenti

Sabato 25 novembre, milioni di italiani hanno risposto al consueto invito alla carità e alla solidarietà che i volontari del Banco Alimentare hanno loro proposto, in quasi 13.000 supermercati in tutta Italia, di questi 1.220 solo in Sicilia. Questa grande “festa del dono”, giunta alla sua XXI edizione, ha visto una straordinaria partecipazione, con oltre 145.000 volontari impegnati in tutta Italia.

Sono state donate, in un solo giorno, 8.200 tonnellate di alimenti, con un decremento del 3,5% sul 2016. Questi alimenti, a partire da dicembre, verranno ridistribuiti ad oltre 8.000 Strutture Caritative.

Anche la Sicilia ha rilevato una piccolissima flessione pari all’1,5% rispetto al 2016. A fronte delle 436 tonnellate raccolte lo scorso anno, infatti, nella giornata di ieri sono state raccolte 429 tonnellate di cibo in tutte le nove province siciliane. Un raccolto importante dovuto all’impegno dei 14.800 volontari che si sono spesi senza sosta per la #Colletta2017.

Questo il dettaglio delle tonnellate raccolte per capoluogo di provincia: Agrigento 30, Caltanissetta 23.4, Catania 96, Enna 13, Messina 56.4, Palermo 93.9, Ragusa 32.4, Siracusa 33.5, Trapani 50.

“Il gesto della Colletta si sposa alla perfezione con le parole pronunciate oggi all’Angelus da Papa Francesco – ha commentato Santo Giordano presidente del Banco Alimentare Sicilia Occidentale Onlus – con cui ha rimarcato quanto il non aver fatto, il non aver aiutato o il non aver sostenuto uno degli ultimi corrisponde a un gesto fatto contro di me, contro di Lui. E io ho pensato a tutto quello che è stato fatto ieri per la Colletta Alimentare: gesti concreti che andranno a vantaggio degli ultimi e che testimoniano che il cuore dell’uomo è fatto per il bene”.

Identico pensiero con un messaggio in più rivolto ai più giovani si ritrova nella dichiarazione di Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia Onlus: “Ciò che mi ha colpito, ieri, mentre facevo l’autista, è stato il vedere che fare del bene trascina. Sono stati tantissimi i volontari di altre associazioni che ci hanno chiesto di unirsi a noi. E poi vorrei fare un applauso ai giovanissimi che ci hanno aiutato per tutto il giorno senza mollare mai. A fine giornata – prosegue Maugeri – ho chiesto a un gruppo di ragazzini di dodici anni se e quanto fossero stanchi e loro mi hanno risposto che sarebbero rimasti in piedi ancora per ore sapendo che stavano raccogliendo del cibo per chi ha bisogno. Ed è proprio così, la nostra fatica è nulla in confronto a quella sostenuta da chi non ha nulla da portare a tavola”.

La Giornata della Colletta Alimentare è stata, ancora una volta, la risposta più vasta e popolare di chi opera silenziosamente, tutto l’anno, contro l’indigenza, ponendosi una seria domanda sulla dignità umana, messa spesso in discussione dalle gravi condizioni di povertà assoluta.

E c’è di più: alcune delle persone aiutate continuativamente durante l’anno dalla consegna di alimenti recuperati dal Banco Alimentare, hanno fatto i volontari essi stessi, impegnando il loro tempo davanti ai supermercati. Anche molti detenuti/volontari hanno proposto la Colletta in 28 carceri, ottenendo rilevanti risultati di alimenti raccolti. E molte équipe di volontari erano composte da persone di condizione sociale, di fede e di etnia diversa. A tutti loro grazie, grazie davvero.

Il Banco Alimentare della Sicilia Onlus e il Banco Alimentare Sicilia Occidentale Onlus aiutano 215.133 persone attraverso le 786 strutture caritative convenzionate. Di questi 16.739 sono bambini da 0 a 5 anni, 180.872 persone da 06 a 65 anni e 17.522 over 65enni.

Ricordiamo che fino a lunedì 27 novembre 2017 è attivo l’sms solidale 45547

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