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Comiso. Uno straniero violento immobilizzato mentre aggrediva agenti di polizia e tratto in arresto.

Comiso. 15 dicembre 2023
Le attività di controllo della polizia di frontiera nell’area dei passeggeri in arrivo ed in partenza dall’Italia, dall’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso, sono state recentemente incrementate in conseguenza dell’attuale situazione internazionale.
A tal riguardo, a seguito delle recenti disposizioni dipartimentali, il Questore della provincia di Ragusa, Vincenzo Trombadore, ha ulteriormente rafforzato i servizi correlati all’attività dei controlli di frontiera, con la condivisione dei comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, finalizzati alla tutela dell’incolumità pubblica.
In tale contesto gli operatori della polizia di Stato e dell’arma dei carabinieri, in servizio nella parte esterna dello scalo aereo, lo scorso 10 dicembre, nelle prime ore del mattino, hanno intercettato un uomo che creava scompiglio nell’area d’imbarco dei passeggeri, pretendendo di accedere all’interno di un aeromobile senza essere in possesso di titolo di viaggio.
Uno dei carabinieri in servizio presso lo scalo aereo, prontamente intervenuto, nel tentativo di dissuaderlo, si è scontrato con la resistenza dell’uomo, fino al punto da far intervenire anche gli agenti presenti, che accorrevano per dare manforte al collega, nonostante fossero impegnati ad effettuare i controlli di sicurezza previsti per l’imbarco dei passeggeri in partenza.
L’uomo, nel tentativo di divincolarsi, di fatto aggrediva i due operatori intervenuti con i quali entrava in contatto sferrando calci e pugni, ma nonostante ciò gli agenti riuscivano a bloccarlo.
L’uomo, uno straniero di 24 anni, che ha dichiarato di essere cittadino gambiano, in quanto sprovvisto di documenti di identità e del previsto permesso di soggiorno, è stato tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e accompagnato presso la caserma dei carabinieri di Comiso.
Al termine delle formalità di rito, carabinieri e polizia di Stato hanno condotto l’arrestato presso il carcere di Ragusa ponendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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