Il Comune di Catania chiede di costituirsi parte civile nel processo che vede imputati il gestore dei canili “Nova Entra”, veterinari dell’ASP e funzionari dello stesso comune
2 min readBianco: “Giusto dare un’indicazione netta contro offese agli animali e sperpero delle risorse finanziarie collettive”
CATANIA (CT) – Il sindaco Enzo Bianco ha dato mandato all’avvocatura comunale di costituirsi parte civile per conto del Comune di Catania nel procedimento penale riguardante la vicenda dei canili lager nel quale sono imputati il gestore dei Canili Nova Entra di San Giovanni Galermo e Adrano, due veterinari Asp e due funzionari del Comune di Catania che devono rispondere di maltrattamento di animali, detenzione incompatibile, truffa con fondi pubblici e associazione a delinquere.
La vicenda venne alla luce nel 2013 con una prima ispezione del commissariato di polizia di Nesima ed un’altra dell’Unità operativa del Ministero della Salute che constatarono l’inadeguatezza delle strutture e le pietose condizioni dei cani malnutriti e rinchiusi in gabbie sporche e sovaffollate.
Le due strutture della “Nova Entra” furono entrambe sequestrate mentre le successive indagini fecero venire fuori una serie di “coperture” e “collaborazioni” gestionali e amministrative che coinvolgevano due veterinari dell’Asp e due funzionari comunali.
“Ci è sembrato giusto- ha detto il sindaco- dare una indicazione netta contro questi comportamenti illeciti che hanno colpito le nostre coscienze per come erano mantenuti gli animali e hanno arrecato un grave danno alla collettività con lo sperpero di risorse finanziarie”.
I reati contestati agli imputati sono gravi: dal maltrattamento degli animali all’associazione per delinquere e alla truffa.
Diverse associazioni animaliste, la Lav( lega anti vivisezione), l’Altra Zampa e la Lega Nazionale per la difesa del Cane, avevano sollecitato il Comune a costituirsi parte civile.