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Consiglio superiore di sanità. Per la prima volta in quasi 150 anni un Presidente è donna: la prof. Roberta Siliquini

Designati i due vicepresidenti e i presidenti di sezione

Roma, 19 settembre 2014 – Il nuovo Consiglio oltre alla presidente, Roberta Siliquini,  direttore della Scuola di specializzazione di Igiene e Medicina preventiva dell’Università di Torino, ha eletto due vicepresidenti: Adelfio Elio Cardinale, professore di Radiologia all’Università di Palermo – che già nel precedente Consiglio ricopriva questo ruolo – ed Eleonora Porcu, responsabile del Centro sterilità procreazione medica assistita presso l’Università di Bologna-Policlinico S. Orsola Malpighi.

Il Css ha anche designato i presidenti  e vicepresidenti delle cinque sezioni in cui è diviso:

La valorizzazione della componente femminile, già voluta dal Ministro nella composizione del Consiglio, ha trovato quindi conferma nella elezione dei componenti chiamati a presiedere i lavori del prestigioso organismo.

I componenti del nuovo CSS sono stati individuati e nominati dal Ministro della Salute in base alla loro altissima professionalità e alle competenze specifiche, riconosciute anche a livello internazionale, nelle diverse discipline di interesse per la sanità pubblica italiana.

“Il Consiglio – ha sottolineato il Ministro Lorenzin –  è un organo scientifico consultivo fondamentale per il Ministro della salute e sono sicura che nella nuova composizione più snella, con una rappresentanza femminile numerosa e qualificata, con la guida autorevole della Presidente, dei due vicepresidenti e dei presidenti di sezione sarà in grado di garantire oltre all’altissimo valore scientifico anche  pareri in tempi rapidi, necessari per le decisioni dell’organo di Governo”.

Tra le questioni più urgenti che saranno affrontate già nelle prossime settimane dal CSS la prescrizione di Gonadotropine a carico del SSN (necessario al trattamento di induzione dell’ovulazione per il recupero di ovociti a fini riproduttivi)  per la preservazione della fertilità nelle donne con patologie oncologiche che devono affrontare un percorso chemioterapico.

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