Contingente INL in Sicilia, controlli in vari settori nel Palermitano. Sospese tre attività per lavoro nero e mancata sicurezza
2 min readRoma, 16 Settembre 2024 – Gli ispettori del Contingente INL Sicilia hanno effettuato nel fine settimana appena trascorso una serie di controlli che hanno riguardato i settori dell’edilizia, degli esercizi pubblici, della ristorazione e dei servizi alla persona nella città di Palermo e in alcuni comuni della provincia.
Cinque i cantieri edili sottoposti a verifica: in tutti sono state riscontrate irregolarità in materia di salute e sicurezza. In uno sono stati trovati tre lavoratori, tutti in nero: nei confronti della ditta è stato quindi emesso il provvedimento di sospensione dell’attività.
Nel dettaglio, nei cantieri sono state riscontrate, tra le altre, le seguenti violazioni: mancata nomina del coordinatore della sicurezza; mancata esibizione del PI.M.U.S. (Piano di Montaggio, Uso e Smontaggio relativo al ponteggio metallico fisso); inidoneità del sistema di accesso agli impalcati del ponteggio; mancata segnalazione al committente, da parte del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, della inosservanza delle misure generali di tutela; mancato aggiornamento del DVR (il documento di valutazione dei rischi); mancanza di protezioni contro il vuoto (per questa violazione è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività).
In un negozio di motocicli e accessori per motocicli e ciclomotori sono stati trovati 4 lavoratori, di cui 1 in nero: gli ispettori, coadiuvati da personale INPS, hanno perciò adottato il provvedimento di sospensione dell’attività ed hanno irrogato le relative sanzioni.
In un ristorante, gli ispettori INL e quelli INPS hanno accertato violazioni in materia di salute e sicurezza (mancata visita medica, mancata formazione, mancato aggiornamento del DVR): al titolare sono state elevate le dovute sanzioni.
In un centro estetico, gli ispettori INL, anche in questo caso coadiuvati da personale INPS, hanno trovato 2 lavoratori, entrambi in nero: è stato pertanto adottato il provvedimento di sospensione dell’attività e sono state irrogate le relative sanzioni.