I prezzi di tutti i prodotti orticoli sono ai minimi storici, consumi e domanda interna fermi, importazioni dall’estero senza controlli. Un disastro senza precedenti nella storia della serricoltura della fascia trasformata.
“La situazione è fuori controllo – spiega Salvo Di Marco, uno dei produttori di Santa Croce Camerina –gli agricoltori, con i prezzi così bassi, non riescono più a coprire i costi di produzione, anche le grandi realtà che conferiscono nella grande distribuzione sono al collasso. Si attendono segnali concreti iniziando da una grande moratoria sui debiti agricoli, i controlli rigidi alle dogane e l’applicazione, in maniera tassativa, delle norme di salvaguardia per tutelare le produzioni locali e il vero made in Italy”. Il comitato anticrisi continua la fase di mobilitazione chiamando a raccolta il territorio del sud est della Sicilia. “Nei prossimi giorni –aggiunge Angelo Giacchi, componente del comitato – saranno comunicate nuove iniziative di mobilitazione. A Vittoria, la scorsa settimana, sono stati chiamati a raccolta centinaia di produttori di tutta la fascia trasformata”.
Marcello Digrandi