EMERGENZA CORONAVIRUS E LA CONFUSIONE…NELLA COMUNICAZIONE
2 min read“In questi giorni di particolare tensione e fibrillazione da bravi cittadini abbiamo avuto modo di vedere postati dei video “ufficiali” a Santa Croce Camerina. Fin qui tutto bene se non fosse per il contenuto spesso discordante l’uno dall’altro a distanza anche di poche ore”. La denuncia è del circolo cittadino della Lega a Santa Croce Camerina. “La festa patronale pubblica si rimanda – si legge in una nota del circolo -ma le cene private si possono fare, per poi subito dopo dire no. Il mercato del giovedi non si deve tenere, le bancarelle del martedi e del venerdi si. Per poi dire…neppure quelle del venerdi. Beh, un pò di confusione si può ben comprendere in un momento del genere ma pare che ce ne sia davvero tanta. Una concreta pianificazione delle misure da attuare a livello locale ben devono essere dettate da disposizioni nazionali ma ciò non toglie che il buon senso possa anche dettare le linee guida da tenere. Si pubblicizza un imminente servizio a disposizione della collettività – aggiunge il circolo di Santa Croce Camerina della Lega – a tal punto appare naturale chiedersi se PRIMA di tale proclamazione ci si sia adoperati per verificare TUTTE le modalità operative con cui detti servizi debbano essere svolti. Ci si chiede, inoltre, se si sia provveduto a verificare sul territorio comunale di persone provenienti dal nord che hanno qui la seconda o terza casa e se si sono segnalati, ove richiesto e necessario, in quarantena volontaria. Vigendo l’obbligo di restare nelle proprie abitazioni si è provveduto ad organizzare un servizio di controllo lungo tutta la fascia costiera che possa evitare che diventando terra “isolata” possa diventare luogo ideale per malintenzionati? Ci si chiede se si è provveduto ad effettuare una pianificazione delle strutture logistiche eventualmente occorrenti nel caso in cui la situazione dovesse protrarsi ed aggravarsi? Ci si chiede…tutti i pubblici impiegati che si trovano a contatto con il pubblico sono dotati di tutti i necessari dispositivi per tutelare se stessi in primis e di conseguenza la cittadinanza? E’ stata istituita una sala radio a disposizione della cittadinanza – commenta il circolo cittadino della Lega di Santa Croce -al fine di poter loro fornire le necessarie informazioni di cui dovessero avere bisogno? E’ stata programmata una sanificazione dei locali pubblici necessari e delle vie cittadine? Nel caso in cui il territorio comunale troppo ampio non consentisse di poter avere un adeguato controllo dello stesso attesa una possibile carenza numerica si è provveduto a richiedere l’estensione della “operazione strade sicure” già attivata a Vittoria (RG) al fine di monitorare tutta la nostra fascia costiera? Si sta provvedendo a far verificare se, in tale contesto emergenziale, qualche attività commerciale sta speculando con una impennata dei prezzi di vendita di alcuni generi o presidi? Ci si chiede – conclude la nota della lega – tante cose ma se già avessimo delle risposte chiare sui dubbi di prima, di certo staremmo tutti molto più tranquilli”.