BARI – “La situazione oggi è questa: Forza Itlia ha perso su tutti i fronti. Sono stati commessi errori tattici e strategici disastrosi, che oggi scontiamo precipitando all’11% dei consensi. Parliamo dello stesso partito che non molto tempo fa contava 9 milioni di elettori. A questo punto pretendiamo di sapere, chiaramente, dove vogliamo andare?” È quanto dichiara il senatore Luigi Perrone, coordinatore provinciale Forza Italia Bari.
“Raffaele Fitto ha utilizzato un’espressione chiave: operazione verità. Il presidente Berlusconi e tutti i vertici del partito si assumano le responsabilità di aver fallito nelle previsioni e nel metodo. E’ tempo di dare risposte chiare e nette. Serve una svolta totale. Cominciando dal tornare a fare opposizione dura (non farlocca) a Renzi e il suo governo. Un esecutivo che in un anno non ha fatto altro che aumentare le tasse, non ultima l’IMU sui terreni a danno degli operatori agricoli, aggravando la situazione di imprese, famiglie, risparmiatori e giovani disoccupati. Siamo ben altra cosa rispetto a questa sinistra.
Qualunque discorso su protagonismi vari ed eventuali è insensato e non ci interessa. Quando una squadra perde, ci si mette tutti in discussione, nessuno escluso, in nome di un risultato comune. Ci interessa recuperare il consenso dei nostri elettori, oppure no? Vogliamo contare ancora qualche cosa oppure ci siamo autocandidati a scomparire? Il punto è tutto qua.
Quello che esigiamo è un confronto all’interno di Forza Italia: chiediamo che vengano azzerate tute le posizioni e si riparta da zero, com’è doveroso in qualunque organo di partito. Si discuta responsabilmente e con umiltà, per trovare forme condivise e ripartire. Spetta a tutti coloro che hanno titolo, cioè gli eletti, sedersi attorno a un tavolo e stabilire le regole per eleggere gli organi dirigenti in maniera democratica e collegiale e individuare le modalità e la direzione per proseguire“.
