Fondi in arrivo per Consorzio di bonifica e forestali
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30 settembre 2014 Finalmente qualche buona notizia per il personale del Consorzio di bonifica e per i forestali dell’area iblea. A renderle note , con un comunicato diramato nel pomeriggio di oggi, il deputato regionale Orazio Ragusa. “Certo – afferma il politico – partiamo dal presupposto che ci sono ritardi clamorosi e che, ancora una volta, la macchina burocratica della Regione è andata incontro a delle topiche evidenti. Nessuno, però, paga per quanto accaduto. Non è più possibile andare avanti così. Per quanto riguarda il consorzio di bonifica provinciale n.8, proprio questa mattina è stato firmato il decreto, a Palermo, con cui si accreditano le somme alla Cassa regionale che, dopo avere sviluppato le relative pratiche, fornirà la dovuta liquidità all’ente con sede in via Stesicoro a Ragusa per il pagamento delle spettanze al personale e alle maestranze. Ancora più spiacevole è quanto verificatosi con riferimento ai forestali che devono ancora percepire quattro mensilità pregresse. Infatti, a causa di un errore, la burocrazia regionale ha accreditato le somme che sarebbero dovute spettare ai lavoratori dell’area iblea a quelli della provincia di Siracusa. Per cui, si sta procedendo, con un analogo decreto, a fare in modo che le suddette risorse economiche ritornino alla base, a Palermo cioè, e che le stesse, poi, possano essere riaccreditate correttamente all’area iblea. Con questi fondi potranno essere corrisposti, intanto, gli stipendi di giugno e luglio. Con riferimento ai forestali, ci rendiamo conto che siamo già ad ottobre e che quindi, nel frattempo, sono maturati altri due stipendi. Stiamo facendo il possibile per garantire delle risposte. Ma quando accadono episodi come quelli che abbiamo appena descritto, è chiaro che ci andiamo a scontrare contro apparati elefantiaci. Non è più possibile che la burocrazia palermitana si renda autrice di tali e siffatti disastri. Noi chiediamo che se ci sono dei responsabili, paghino per le loro colpe. Anche ora, con l’accreditamento di queste somme, arriveranno solo dei contentini per il personale. Tra i forestali si registrano situazioni limite. Alcuni di loro, addirittura, non possono raggiungere il posto di lavoro perché non hanno di che pagare per la benzina. Peggio”. Ragusa anche detto che presenterà una interrogazione all’Assemblea regionale siciliana