Il Maestro Raffaele Andreozzi visita il centro orizzonti a colori di Marina di Acate
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ACATE (RG) – Venerdì 4 luglio presso il presidio della Caritas a Marina di Acate, piccolo centro in provincia di Ragusa, si è tenuto un incontro tra il delegato nazionale del comitsto etico settore karate Fijlkam Raffaele Andreozzi, noto Maestro e dirigente nazionale che ricopre diversi incarichi in ambito di varie organizzazioni riconosciute dal CONI, organo dal quale di recente ha ricevuto anche l’ onorificenza della Stella d’ Oro per meriti sportivi e sociali. Tale riconoscimento ( dopo il prestigioso premio ” Padre Pino Puglisi ” ) gli è stato conferito, grazie alle grandi opere compiute presso uno dei quartieri più problematici d’ Italia come quello di Scampia a Napoli, dove nella sua scuola ha formato diversi campioni anche a livello mondiale. Per l’ occasione il Maestro è stato accompagnato da uno dei suoi attuali collaboratori in ambito di karate nazionale ( precisamente nella direzione tecnica della rappresentativa Italiana di karate Libertas ) Giuseppe Brugaletta, insegnate tecnico e delegato provinciale per il settore karate Fijlkam Ragusa, nonché Presidente della ASD Dragon Sport School, nota società sportiva che opera ad Acate ed in provincia di Ragusa. Durante l’ evento entrambi hanno voluto portare un grande messaggio di speranza per molti bambini tenuti in custodia da un gruppo di suore diretto da suor Cristina Madau, presso il presidio della Caritas a Marina di Acate, denominato anche ” Centro Orizzonti a colori “. L’ incontro è stato ideato e coordinato in collaborazione con il gruppo Prossima che opera in ambito di politiche sociali nei dintorni del medesimo territorio, guidato dal presidente e fondatore dottor Giovanni Sarri, che oltretutto è anche consigliere comunale. Durante l’ evento il Maestro Andreozzi ha raccontato in breve la storia della sua vita dedicata al recupero sociale nella difficile realtà di Napoli, dove per molti anni avvalendosi dello sport come strumento utile alla causa, è riuscito ad allontanare da situazioni alquanto rischiose tantissimi giovani che vivevano in condizioni molto disagiate e di pericolo, avvicinandoli allo sport ed in particolare al karate di cui lui stesso in Libertas detiene il grado di cintura nera 8′ Dan e la direzione tecnica della squadra rappresentativa nazionale italiana. Molti dei suoi allievi oggi vestono la divisa di diversi gruppi sportivi delle forze armate. Successivamnete al racconto seppur in breve di alcune delle sue storie, l’ intervento del maestro Brugaletta ha messo in evidenza la possibilità della realizzazione di un parallelismo tra difficili realtà sociali, che anche se distanti tra di loro, può concretizzarsi in gemellaggi tra i ragazzi di Scampia e quelli di Acate e dintorni, come è già accaduto con alcuni dei loro atleti che si sono ospitati a vicenda, condividendo nel contempo la passione per lo sport del karate ed utilizzando gli eventi sportivi come occasioni per incontrarsi e socializzare. Infine è stato promesso ai ragazzi presenti una giornata di sport, come anteprima di un progetto sportivo che nascerà per loro in collaborazione ed in simbiosi con gli enti amministrativi di competenza. A proposito di ciò, alcuni rappresentanti di vari enti hanno partecipato all’ incontro tra cui in primis l’ assessore allo sport Dafne Lantino, il consigliere comunale Giovanni Sarri ( presidente di Prossima insieme ad alcuni associati ), il consigliere Irene Tidona, il maresciallo dei carabinieri Giuseppe Cinque in veste di rappresentante dell’ Associazione Carabinieri in pensione, il maresciallo della Guardia di Finanza Dott. Giovanni Raffo in qualità di rappresentante nazionale del gruppo Ficiesse ( associazione finanzieri cittadini e solidarietà ), due agenti della stazione dei carabinieri di Acate originari di Napoli e la rappresentante della fondazione Save the Childern Valeria Bisignano, insieme a Suor Cristina Budau alla quale va il merito più grande di questa evidente e preziosa opera e realtà. È già in cantiere un progetto che ha come scopo principale quello di utilizzare lo sport insieme all’ istruzione scolastica come strumento di educazione civile e morale, ma anche e soprattutto di integrazione sociale, per tutta la comunità che vive a Macconi ( Marina di Acate ) anche durante il periodo non estivo. Sport e scuola come binomio ideale a salvaguardia dei diritti umani ma anche al fine di rivalutare il territorio circostante stesso, caro e prezioso per tutti, soprattutto per i cittadini acatesi. Tra gli obbiettivi anche quello di dare delle possibilità di riscatto da particolari condizioni di disagio, a molti bambini che volessero anche impegnarsi in attività sportive di tipo agonistiche. Il maestro Andreozzi che era già stato ad Acate di recente e precisamente ad aprile scorso in occasione del convegno denominato Edukasport, evento ideato e coordinato dal maestro Brugaletta in collaborazione con alcuni professionisti e specialisti in ambito di età evolutiva, è rimasto molto colpito dagli sguardi attenti e dagli occhi pieni di luce e di speranza di questi stupendi ragazzi desiderosi di nuove opportunità. Alla fine ha ringraziato tutti i presenti per la disponibilità e per la possibilità datagli, promettendo altre occasioni di incontri futuri nel nostro territorio per nuovi giorni ed “orizzonti a colori”.
