Il “Reining del S.E.A.J Ranch” di Comiso alle gare di giorno 8 e 9 a Ragusa
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La dolcezza e la possenza, la gentilezza e l’autorevolezza. Quando i cavalli insegnano l’autodisciplina e la conoscenza del proprio corpo, dei propri movimenti prima ancora che le regole dello sport.
Quando con le redini puoi controllare la perfetta sintonia tra mente e corpo, non solo del cavallo ma del cavaliere.
Ci sarà anche il S.E.A J Ranch di Comiso al Campionato regionale di Reining a Ragusa, organizzato dall’associazione Reining Horse Sicilia (ARHS) in collaborazione con IRHA (Associazione italiana Reining Horse) -Fise -NRHA SICILIA (National Reining Hors Association), in sinergia con l’istruttore del S.E.A.J Ranch casmeneo Luciano Burderi, Show Manager dell’evento.
Intensi gli allenamenti del team di Luciano Burderi e del suo S.E.A.J Ranch. I cavalli sono prontissimi, con i loro cavalieri in sella stanno affrontando queste giornata con dedizione, fatica ma anche gioia. Perché il trainer Burderi ha così impostato il suo lavoro nel ranch, prima di tutto ci si deve sentire a casa, poi viene il resto.
Ed ecco che quella del S.E.A.J è proprio una grande famiglia. Ogni giorno si allenano bambini, adolescenti adulti. Ognuno con la sua particolarità e bravura. L’amore per gli animali e la voglia di stare all’aria aperta fanno il resto. Anche i piccolissimi imparano l’approccio migliore con il cavallo, senza stress, senza paura e in assoluta sicurezza. Il ranch di Luciano Burderi, da sempre aperto anche alle reti di associazioni e con le istituzioni, specie quelle scolastiche, è un posto inclusivo, dove ognuno può essere sé stesso in tutta libertà.
Ed è la cosa che più caratterizza questo luogo incantato immerso nell’antica magia dei film western. Sullo stradale Comiso-Santa Croce. Non te lo aspetti, ma a poche centinaia di metri dal centro cittadino c’è un piccolo mondo in cui giovani e meno giovani si allenano instancabilmente per poter portare avanti una disciplina che di certo è tra le più belle, in un periodo come quello del post-Covid per aiutare, soprattutto i più giovani, a metter via il cellulare e vivere mille avventure in sella.
Il Reining è una disciplina dell’equitazione americana ed è la base di tutte le discipline western elevata ai massimi livelli, in cui si ricerca la perfetta sintonia tra cavallo e cavaliere. Il termine “Reining” deriva dal verbo to rein, ossia “guidare fra le redini”. Le manovre di un pattern di Reining sono la stilizzazione dei rapidi movimenti e delle continue inversioni di marcia, stop e turnaround, giri su sé stessi a trecentosessanta gradi, compiuti dai cavalli dei ranch per radunare e lavorare la mandria. Durante l’evento si svolgerà, inoltre, lo Special Show : Derby Open e Non pro, riservato ai cavalli aventi un’età compresa tra i 4 e gli 8 anni .
Il percorso comprende cerchi grandi e piccoli a diversa velocità, cambi di galoppo al volo, spin, ovvero una serie di “piroette” eseguite dal cavallo facendo perno su un arto posteriore e incrociando gli anteriori – back, rollback e sliding stop. Quest’ultima è la figura simbolo della specialità: al cavallo, lanciato al galoppo in dirittura lungo uno dei lati lunghi dell’arena, viene chiesto uno stop immediato. Le redini vengono utilizzate impercettibilmente e solo appoggiandole sul collo: non deve avvenire contatto con la bocca del cavallo, che risulterà assolutamente libera. Gli ordini da parte del cavaliere vengono comunicati principalmente tramite assetto e gamba. Il cavallo da Reining viene guidato o controllato senza che opponga la minima resistenza.
L’appuntamento è per giorno 8 e 9 luglio 2023
