Incidenti stradali, mamme e bambini al sicuro con il progetto B.I.R.B.A.
3 min readASP Siracusa e polizia stradale sottoscrivono un protocollo d’intesa
Siracusa, 16 ottobre 2015 – Ogni giorno nel mondo 500 bambini muoiono in un incidente stradale e 1.000 restano feriti in modo grave e con danni permanenti. Sulle strade italiane muore 1 bambino ogni settimana e oltre 200 rimangono feriti. La causa maggiore di questi decessi è il mancato uso dei seggiolini e degli altri sistemi di ritenuta, in grado di ridurre fino all’80% il pericolo di morte.
L’Asp di Siracusa e la Polizia Stradale di Siracusa hanno avviato nel territorio siracusano una iniziativa di comunicazione e di educazione per la prevenzione degli incidenti stradali, dedicata alle donne in gravidanza e ai genitori di nascituri, neonati e bambini, in cui vengono coinvolti tali soggetti deboli a causa del mancato o inadeguato uso dei sistemi di sicurezza nelle autovetture.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno denominata B.I.R.B.A., è stata presentata stamane in conferenza stampa durante la quale il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta e il dirigente della Polizia Stradale di Siracusa Antonio Capodicasa hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per l’avvio del progetto.
All’incontro con la stampa hanno partecipato il direttore sanitario Anselmo Madeddu, i responsabili dell’Unità operativa Materno Infantile Carmelo Marchese, dell’Educazione alla Salute Alfonso Nicita e i direttori dei reparti di Ginecologia ed Ostetricia e Pediatria dei presidi ospedalieri siracusani.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta e il dirigente la Sezione Polizia Stradale di Siracusa Antonio Capodicasa, che hanno fortemente voluto la stipula di tale accordo, sono fiduciosi di ottenere buoni risultati dalla intesa: “Il nostro auspicio – hanno sottolineato – è che attraverso tale iniziativa, si possa raggiungere lo scopo di ridurre drasticamente gli incidenti, anche con esito mortale, che vedono coinvolti soggetti per definizione “deboli” quali sono i neonati ed i bambini a causa del mancato oinadeguato uso dei sistemi di ritenuta posti sulle autovetture”.
L’Asp di Siracusa, attraverso i Consultori familiari e i reparti di Ginecologia e Ostetricia e Pediatria organizzerà dei corsi di formazione dedicati ai genitori di nascituri, neonati e bambini, ai quali la Sezione Polizia Stradale di Siracusa parteciperà come partner attivo, finalizzati a sensibilizzare i futuri genitori ed i neogenitori all’uso di seggiolini ed adattatori per bambini sulle autovetture.
In tali incontri la Polizia Stradale illustrerà l’importanza dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta e fornirà istruzioni relative ad omologazione, modelli, tipologie di classificazione e montaggio di seggiolini ed adattatori.
L’attività di formazione si concretizzerà in una campagna di comunicazione volta alla sensibilizzazione all’uso di questi sistemi di ritenuta per bambini.
L’oggetto della campagna di sensibilizzazione si compendia nelle esigenze di sicurezza che a livello normativo sono puntualizzate dall’art. 172 del Codice della Strada.
I corsi si articoleranno in momenti pre e post partum: i primi dedicati alle donne in stato avanzato di gravidanza ed i secondi rivolti ai genitori di neonati o bambini di età sino a 5 anni, tramite incontri organizzati “ad hoc” dall’Asp di Siracusa.
In quelle occasioni, personale dipendente della Sezione Polizia Stradale di Siracusa svolgerà attività di comunicazione e sensibilizzazione, anche mediante l’impiego di filmati costruiti appositamente sul tema dell’importanza dell’uso dei sistemi di ritenuta per bambini, come strumento di prevenzione delle conseguenze lesive a seguito di incidente stradale.