L’APPELLO DEI FORCONI. L’ASSURDA VICENDA DELL’AZIENDA OCCHIPINTI
2 min readRiceviamo e pubblichiamo: “Un ingente spiegamento di forze dell’ordine ha fatto da contraltare ai Forconi di Mariano Ferro che non potevano fare altro che subire insieme ad Occhipinti l’epilogo di un dramma . Chi ci darà spiegazioni? Chi risarcirà Occhipinti dei soldi sborsati per rispettare l’accordo con i creditori ? Si può ancora credere nella giustizia dalla doppia sentenza ? Dieci anni di lotta al mondo corrotto delle aste giudiziarie, ad una legge sbagliata nell’impostazione e dieci anni di lotta contro il mondo del crimine, del riciclaggio che vi ruota attorno ci impongono di non abbassare la guardia. Non é difficile prevedere un acuirsi del problema. La ripresa rimane un miraggio, troppe aziende e famiglie rimarranno preda di una economia che continua a non immettere nei circuiti economici e sociali gli anticorpi necessari a garantirne la sopravvivenza. Sistema bancario blindato da rating che non consentono l’accesso al credito, un sistema fiscale che ti impone di correre anche quando non riesci a fare nemmeno pochi passi. É ovvio che serve gridare forte ed ancora più di prima che la norma sulle esecuzioni immobiliari dev’essere modificata con urgenza.
Preservare il valore dell’immobile per rispettare la dignità delle famiglie e delle imprese che ogni giorno scendono in trincea a combattere con le norme massacranti e farraginose che conoscono bene i nostri commercialisti e le difficoltà finanziarie del sistema produttivo nazionale fatto da micro imprese che tutto il mondo ci invidiava e per le quali gli ultimi tre anni sono stati uno scenario di guerra vera. Non riusciamo ad essere ottimisti, la politica sbaglia pericolosamente, continua a versare benzina sul fuoco”.