Il settore lattiero caseario regge. Nonostante l’emergenza sanitaria ed economica. Si parla di aumento dei consumi con una lievitazione dei prezzi. Ma per i produttori, come spesso accade, rimane ben poco. L’ennesimo paradosso di una filiera eccessivamente lunga con la grande distribuzione che detta le regole. “Gli interventi economici se attuati – spiega il direttore del consorzio di tutela del ragusano dop, Enzo Cavallo – potranno solo attenuare il danno procurato dal blocchi resi
Il formaggio ragusano Dop è uno dei prodotti d’eccellenza che potrà essere commercializzato anche fuori dai confini nazionali. La difesa delle “nostre” produzioni è il punto di partenza. La regione Sicilia, tra l’altro, ha messo a punto il marchio Il marchio QS – Qualità Sicura che ha l’obiettivo di valorizzare i prodotti agroalimentari con un elevato standard qualitativo e di favorirne la diffusione con l’adesione a specifiche norme di produzione. Un marchio ben impresso che identica la tracciabilità , fra gli altri, dei nostri prodotti lattiero caseari e dei formaggi, dalla stalla di mungitura fino alla marchiatura a caldo. Il consumatore sarà messo nelle condizioni di scegliere sugli scaffali liberamente e senza inganni un prodotto siciliano oppure di importazione.
Marcello Digrandi