“I lavoratori del cantiere di Modica sono stanchi ed esasperati”, esordisce cosi’ il segretario provinciale aggiunto del sindacato Fiadel di Ragusa, Giovanni Lattuca, attaccando duramente la IGM di Siracusa, azienda che gestisce il servizio di raccolta differenziata al Comune di Modica, la quale “ancora una volta ha ritardato notevolmente a pagare le retribuzioni agli oltre cento operatori ecologici modicani”.
La Fiadel ha proclamato, oggi, lo stato di agitazione, visto che la IGM ha disatteso gli accordi e le richieste inoltrate dalla Fiadel anche al Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, che, pur di venire incontro agli operatori ecologici, ha anticipato la liquidazione delle fatture della IGM al giorno 10 di ogni mese (seppur avrebbe potuto attendere altri 60 giorni prima di saldare la ditta) per consentire a questi di pagare puntualmente gli stipendi che, ricordiamo, scadono il 15 del mese successivo a quello lavorato(come recita il CCNL applicato).
I lavoratori aderenti al sindacato Fiadel hanno deciso di non fermarsi e di proclamare lo stato di agitazione con l’ indizione delle assemblee sindacali di due ore, sin dal prossimo 16 marzo, qualora l’azienda IGM dovesse ritardare ancora una volta a pagare puntualmente gli stipendi.
“Questa volta non ci fermeremo davanti a nessuna promessa, vogliamo i fatti – conclude Giovanni Lattuca – e proclameremo delle giornate di sciopero e astensione dal lavoro straordinario sin dai primi giorni del prossimo mese”.
La Fiadel ha gia’ incontrato Ignazio Abbate, raccogliendo un primissimo, seppur ancora ufficioso, accoglimento della richiesta.
