20 Maggio 2024

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Modica. Polizia e studenti per la tutela della legalità.

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Modica. 08.05.2024
Continua la mission della polizia di Stato attraverso la diffusione dei principi di legalità per l’affermazione della “Cultura della Prevenzione”. Ancora un’altra occasione di incontro e condivisione tra la Questura di Ragusa e gli studenti della provincia. “Tutela della legalità. Conoscere e condividere la “Cultura della Prevenzione”, questo il tema discusso al teatro Garibaldi di Modica con gli studenti degli istituti scolastici modicani. L’evento è il quinto di un ciclo di incontri che hanno avuto luogo presso alcuni teatri della provincia ed è stata una importante sintesi ed analisi degli obiettivi positivi raggiunti nel corso degli incontri pregressi fatti con le scolaresche; si ripartirà prossimamente con un nuovo ciclo di incontri per raggiungere anche gli studenti degli altri centri del ragusano. Nel capoluogo ricordiamo “Natale insieme” (2023) al teatro Salesiano con i bimbi delle case famiglia e i ragazzi di alcune associazioni di ragazzi diversamente abili; ed ancora, al teatro “Marcello Perracchio”, il “Manifesto del Cambiamento” con Giovanni Caccamo sul disagio giovanile legato al nostro tempo e “ L’impegno dei cinofili e le straordinarie capacità del cane al servizio della collettività” con la partecipazione dei cinofili della Polizia di Stato, degli addestratori dei cani guida per non vedenti dell’Associazione Helen Keller e del Nucleo Cinofili Volontari della Protezione Civile del Comune di Ragusa. E poi ancora a Vittoria, al teatro “Vittoria Colonna” sul tema della “Lotta alle Mafie”, la Cultura della Prevenzione come strumento di affermazione della tutela della legalità, un incontro tra gli studenti e coloro che hanno vissuto in prima linea la stagione della guerra di mafia degli anni 90 nel vittoriese, tra questi il Procuratore Aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, Sebastiano Ardita, il Questore di Catania Giuseppe Bellassai e la signora Tina Montinaro – moglie di Antonio Montinaro, poliziotto caduto nella strage di Capaci del 1992 – oggi Presidente dell’Associazione “Quarto Savona Quindici”.
Gli alunni del Liceo Musicale e Coreutico “G. Verga” di Modica hanno anche in questa occasione, scandito l’inizio e la conclusione della manifestazione con l’esecuzione di noti brani musicali e dell’inno nazionale.
Il Questore della provincia di Ragusa Dr. Vincenzo Trombadore nel saluto alle Autorità civili, militari e religiose ed al pubblico presente, ha ribadito l’importanza della promozione della “Cultura della Prevenzione” presso i giovani. Il coinvolgimento e la condivisione delle nuove generazioni sui temi della sicurezza può davvero dare un contributo sostanziale a quella “polizia partecipata” di cui tutti i cittadini sono parte integrante ed attiva. Essere tutti polizia nell’interesse esclusivo della collettività. Essere tutti insieme “squadra”, istituzioni e cittadini. In tale contesto, il Questore ha poi ringraziato i sindaci intervenuti “per la sensibilità’ e la vicinanza istituzionale nelle iniziative di cornice culturale, sociale e sportiva e nei progetti di legalita’, con la messa a disposizione di impianti sportivi e dei teatri per la realizzazione di attivita’ in materia di polizia di prevenzione”. Sicurezza ha aggiunto “…e’ cultura, con integrazione sociale sportiva e con la raccolta dei valori precipui da proiettare, a cura di ogni istituzione, nella condivisa effettivita’, nella condivisa efficacia di utilita’ sociale”.
Sono intervenuti per un saluto istituzionale il Prefetto della provincia di Ragusa Dr. Giuseppe Ranieri che ha sottolineato l’alta valenza positiva sul fronte della “prevenzione” degli eventi organizzati dal Signor Questore con le scolaresche della provincia. Il Prefetto ha anche illustrato anche l’impegno della Prefettura e delle altre Istituzioni competenti ed in particolare dell’Ufficio Provinciale Scolastico, a sostegno delle scuole contro la dispersione scolastica.
Anche il Sindaco di Modica Maria Monisteri Caschetto ha ringraziato il Questore nella duplice veste di Sindaco e di Presidente della “Fondazione Teatro Garibaldi” per la straordinaria efficacia degli eventi organizzati con le scolaresche anche presso i teatri, in quanto momenti di grande crescita culturale e pedagogica poichè determinanti nel far percepire agli studenti la presenza e la vicinanza delle istituzioni. Gli Assessori all’Istruzione Catia Pasta ed allo Sport Simone Digrandi in rappresentanza del Sindaco di Ragusa ed il Sindaco di Vittoria Prof. Giuseppe Aiello nell’abito di una breve parentesi colloquiale con la conduttrice hanno fatto un plauso alle iniziative di “prossimità” rivolte dalla Questura di Ragusa agli studenti della provincia ed hanno sottolineato ciascuno per il proprio ambito l’importanza degli effetti positivi che tali iniziative hanno ingenerato sul piano della prevenzione e della educazione dei ragazzi.
Presenti all’evento rappresentanze dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto di Pozzallo, il Dirigente dell’Ufficio Provinciale Scolastico di Ragusa Dr.ssa Viviana Assenza che ha espresso il vivo apprezzamento per le iniziative e gli incontri organizzati dalla Questura di Ragusa nelle scuole e nei teatri della provincia, il Commissario Straordinario dell’ASP di Ragusa Dr. Giuseppe Drago che ha voluto sottolineare l’importanza pedagogica di tali iniziative e l’impegno del ASP per fronteggiare i fenomeni sociali degenerativi quali il bullismo. A tal proposito ha evidenziato che l’ASP di Ragusa è l’unica Azienda del mezzogiorno ad avere attivo un Ambulatorio Antibullismi.
Un suggestivo video ha illustrato le varie articolazioni della Polizia di Stato e le competenze specialistiche delle donne e degli uomini che la compongono ma anche una sintesi, in musica ed immagini, dei numerosi eventi di prossimità organizzati dalla Questura di Ragusa nella provincia.
E’ seguito poi un dibattito, moderato dalla giornalista Sonia Iacono, in cui il Commissario Capo Rosalba Capaccio Vice Dirigente della Squadra Mobile e il Dr. Gianluca Gennaro Capo di Gabinetto della Questura di Ragusa, Il Dr. Antonio Pennisi in servizio presso il Centro Operativo Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale – di Catania e il Dr. Giuseppe Raffa, Pedagogista e Coordinatore dell’Ambulatorio Antibullismi dell’ASP di Ragusa, hanno trattato il tema della giornata, interagendo con gli studenti che hanno posto loro anche numerose domande per un approfondimento. Gli argomenti trattati sono stati: la discriminazione di genere, violenza domestica, bullismo, cyberbullismo e i reati commessi sul web. I social, il loro uso corretto e come difendersi dai comportamenti illegali.
Anche questa volta, così come avvenuto il 7 marzo scorso, in occasione della giornata dedicata ai cinofili presso il teatro Perracchio di Ragusa, la Dr.ssa Sonia Iacono, giornalista di provata esperienza, ha presentato l’evento ed ha saputo, con professionalità e simpatia coinvolgere i 250 studenti, accompagnati dai rispettivi Dirigenti Scolastici e dai docenti, dell’Istituto “Galilei-Campailla”, dell’Istituto “G. Verga”, dell’Istituto“Archimede” e dell’Istituto “Principi Grimaldi” di Modica presenti in sala, i quali hanno potuto seguire con attenzione ed entusiasmo tutte le fasi dell’evento.
Momenti di energia e divertimento quando Gianluca Venerando in arte “DJ Venex” si è esibito sul palco in una particolare performance contenente messaggi positivi di inclusione contro ogni forma di discriminazione e di violenza. L’artista, dopo l’esibizione, ha spiegato agli studenti che ci si può divertire davvero in modo sano, seguendo le regole e che si può essere felici senza essere troppo attenti al giudizio degli altri (come per es. i likes sui social) e senza seguire mode assurde o cattivi maestri che mistificano la realtà solamente per stupire.
“Esserci Sempre” e la Tutela della Legalità attraverso la diffusione tra i giovani della Cultura della Prevenzione, sono stati per la Questura di Ragusa un costante principio di riferimento che ha guidato l’azione di “polizia di prossimità” diretta alla comunità ragusana.
Il Questore infatti, già dall’anno scorso ha avviato attraverso i Funzionari e gli operatori specialisti delle varie articolazioni della Polizia di Stato, diversi incontri con gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado ad iniziare da quelle dell’infanzia fino alle scuole superiori. L’obiettivo è proprio promuovere la “Cultura della Prevenzione” per l’affermazione della legalità, partendo proprio dalle giovani generazioni.
In tale ottica, il personale della Polizia di Stato sistematicamente tiene degli incontri con gli studenti di vari istituti scolastici della provincia informando e coinvolgendo i giovani sulle delicate tematiche riguardanti il bullismo, il cyberbullismo, i maltrattamenti in famiglia, la violenza di genere, il contrasto alle sostanze stupefacenti, il rispetto del codice della strada, ecc.
Tra i progetti già avviati, il progetto/concorso “PretenDiamo Legalità” che coinvolge 17 istituti scolastici della provincia, il progetto “Spazi Possibili” prevenzione delle dipendenze patologiche e il protocollo “Guida Sicura” siglato dalla Questura di Ragusa con l’Ufficio Scolastico Provinciale con il supporto della Polizia Stradale e tanti altri convegni e seminari sulle tematiche di maggiore importanza per la sicurezza dei cittadini.

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