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“Ops” ho dimenticato il passaggio a livello aperto…

Vittoria, 10 luglio 2015 – Quante volte diciamo e sentiamo dire: oh, ho dimenticato le chiavi a casa; ho dimenticato la caffettiera sul fuoco; uscendo ho dimenticato di prendere gli occhiali.
Tutte dimenticanze che potrebbero creare problemi, ma solo a chi è protagonista della dimenticanza e non a terzi. Ma ipotizziamo per un momento, che qualcuno dimentica di abbassare le barre di un passaggio a livello, vogliamo provare ad immaginare cosa potrebbe accadere? E’ successo stamattina a chi scrive, che, mentre stava tentando, in buona compagnia (ci saranno state almeno altre 6 auto e un furgone) di attraversare la linea ferrata all’ingresso di Vittoria, sulla ss 115 Gela Vittoria, con le barre del passaggio a livello rigorosamente alzate, si è visto arrivare, sulla sinistra, quindi proveniente dalla stazione ferroviaria locale, un vecchio convoglio ferroviario ( nella foto) che, seppur procedendo a velocità inesistente, ha comunque provocato molto panico tra gli utomobilisti. E non è la prima volta! In altre occasioni, c’è stata gente che ha rischiato la propria incolumità, se non la stessa vita, come nel caso di un sacerdote di Vittoria, la cui auto è stata sfiorata dal treno in corsa. Innumerevoli gli interventi da parte dell’Amministrazione comunale di Vittoria, sollecitati più volte da gente comune e da Pasquale Di Cara, titolare di un distributore di carburante, che ha creato un vero e proprio movimento.
Allora, che vogliamo fare? Aspettiamo che ci scappi il morto e poi gli rendiamo omaggio alla presenza dei ministri, delle istituzioni e di tutto il mondo?
Gradiremmo un intervento sollecito e preventivo, perchè siamo stanchi di piangere morti, uccisi dall’incuria, dalla strafottenza e dalla sottovalutazione dei problemi.

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