Ragusa. 08.07.2024
Controllo straordinario del territorio a largo raggio dei Carabinieri per il contrasto dei reati in genere: eseguita una misura cautelare per “codice rosso” nei confronti di un vittoriese in aggravamento del divieto di avvicinamento alla vittima e denunciati due coniugi per illecito smaltimento di rifiuti mediante combustione creando la c.d. “fumarola”.
Prosegue l’attività di contrasto ai reati in genere da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa, con repressione dei comportamenti in danno di vittime di reati in materia di c.d. “codice rosso” e in materia ambientale.
In particolare, nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno realizzato servizi di controllo straordinario ad ampio raggio per il contrasto ai reati in genere.
L’attività ha permesso di procedere al rintraccio di un vittoriese ed eseguire nei suoi confronti una misura cautelare per “codice rosso” in aggravamento del divieto di avvicinamento alla vittima e denunciati due coniugi per illecito smaltimento di rifiuti mediante combustione creando la c.d. “fumarola”.
I controlli del territorio hanno avuto ad oggetto il comune di Vittoria e la frazione marinara di Scoglitti, operando quanto segue:

* i militari della Stazione di Scoglitti, durante l’espletamento di un servizio per la prevenzione e repressione dei reati in materia ambientale, con particolare riferimento al contrasto del fenomeno delle cc.dd. “fumarole”, hanno osservato la presenza di una nube scura e percepito un forte odore acre nell’aria, presumibilmente riconducibile alla combustione di materiali plastici. Per quanto osservato, i Carabinieri, seguendo l’origine della nube, sono giunti nei pressi di un’azienda agricola di proprietà di due coniugi vittoriesi.
Dalle verifiche espletate nell’immediatezza dei fatti e sul luogo, i militari hanno potuto documentare che i coniugi avevano realizzato all’interno della loro azienda due aree per l’illecito smaltimento di rifiuti ed in particolare avevano stoccato materiali plastici, in vetro ed in metallo, ed in cui una delle due aree era ancora in fase di combustione. Dopo aver messo in sicurezza l’area interessata dalla combustione e dallo stoccaggio dei rifiuti, i Carabinieri hanno espletato approfondimenti sul terreno e, tenuto conto della flagranza di reato cui veniva colti i coniugi, li hanno deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per “illecita combustione di rifiuti”, “smaltimento di rifiuti” e “getto di cose”, sequestrando preventivamente l’area interessata pari a circa 300 mq.

* I militari della Stazione di Comiso, durante l’espletamento di un servizio di controllo del territorio, hanno rintracciato ed identificato B.G., dimorante a Vittoria, già sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla vittima mediante l’applicazione del braccialetto anti-stalking nell’ambito delle misure in materia di “codice rosso”. A seguito di specifiche attività investigative svolte dai Carabinieri di Comiso e Scoglitti, unitamente alle dichiarazioni della vittima, hanno eseguito nei suoi confronti la misura cautelare emessa dall’A.G. a tutela della vittima, sottoponendolo agli arresti domiciliari in aggravamento alla misura cui era già sottoposto.
L’uomo, terminate le procedure di identificazione e la redazione degli atti di rito, è stato tradotto presso il proprio domicilio ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Di Giovanni Di Gennaro

Nato a Vittoria il 14 giugno 1952; completati gli studi superiori presso l'Istituto Magistrale di Vittoria, negli anni 70, anni in cui erano in servizio, docenti quali: Bufalino, Arena, Frasca, Traina e tanti altri nomi di prestigio, si iscrive a Roma presso la Facoltà di Psicologia. Non completa gli studi universitari e non consegue il diploma di laurea, in quanto nel 1973, viene assunto presso la ex Cassa Centrale di Risparmio V.E. Da sempre si considera più sindacalista che bancario, infatti, già nel 1975, diventa dirigente sindacale. Allo stato attuale, è Segretario Provinciale della FABI, il Sindacato più rappresentativo di categoria, e, inoltre, è componente del Dipartimento Comunicazione e Immagine del Sindacato, che pubblica un mensile: La Voce dei bancari. (150.000 copie al mese). Nel 1978, inizia a collaborare con il Giornale di Sicilia, per cui lavora fino al 1994. Si iscrive all'Ordine dei Giornalisti nel gennaio del 1981. Per oltre 20 anni, collabora con Radio-Video-Mediterraneo e con altre emittenti locali, regionali e nazionali. Dal 1996 ad oggi, collabora con La Sicilia. Dal 1997 al 2004 è corrispondente Ansa da Vittoria , Ragusa e provincia.  Direttore Responsabile di periodici, ultimo in ordine di tempo: Il Mantello di Martino, molti lo considerano "specialista" di cronaca nera.  Sempre attento alle vicende politiche, economiche, giudiziarie, riesce ad essere un attento osservatore e un apprezzato cronista.

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
RSS
Follow by Email