Una decisione a dir poco discutibile in contrasto con gli orientamenti della Comunità Europea e delle autorità nazionali di governo.
Come è noto è ormai diffuso da tempo l’invito ad usare sempre meno il denaro contante e preferire i pagamenti con le carte di credito. Ma all’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa si preferisce disincentivare queste forme di pagamento e applicare un balzello ancora una volta a discapito degli utenti.
In questi giorni per pagare il ticket con moneta elettronica, viene imposta una sovrattassa di 1,50 euro per ogni ricetta. Ovviamente, per coloro che sono costretti a usufruire di più prestazioni, questa decisione si traduce in una spesa non indifferente. Insomma, una decisione in controtendenza rispetto ad altri fornitori di servizi pubblici. A titolo di esempio riportiamo copia di ricevuta di pagamento con carta di credito a favore del Comune di Ragusa. In buona sostanza, in aggiunta alle liste di attesa e ai disservizi, è arrivato un nuovo balzello.
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