Ragusa. Processo exit-poll tutti assolti perché il fatto non sussiste.
1 min readRagusa. 30 giugno 2023
Mafia e politica a Vittoria, il fatto non sussiste, tutti assolti gli imputati.
Dopo un’ora e mezza di camera di consiglio e al termine di due lunghe sedute dedicate alle arringhe difensive, il Tribunale di Ragusa, riunito collegialmente e composto dai magistrati: Andrea Reale, Elio Manenti, Maria Rabini – ha assolto tutti gli imputati,l’ex Sindaco avv. Giuseppe Nicosia, il fratello Fabio, Nadia Fiorellini, Raffaele Di Pietro, Raffaele Giunta, Vincenzo Gallo, Venerando Lauretta, e Giombattista Puccio, dai reati ascritti, perché il fatto non sussiste. Ci sono voluti anni perché si arrivasse a questa assoluzione, dopo che le manette scattarono ai polsi degli imputati, con una operazione eclatante per cui è stato utilizzato anche un elicottero.
Smontata dal Pubblico Ministero l’accusa più grave e infamante, contenuta nell’ipotesi del 416 ter (voto di scambio politico mafioso) e riqualificata nelle richieste di pena in corruzione elettorale semplice. Hanno vacillato fino a crollare le altre ipotesi di accusa per la quali il PM aveva chiesto alcune condanne. Si è ipotizzata connivenza tra mafia e politica a Vittoria, nel corso delle elezioni amministrative del 2016. La sentenza oggi, accolta tra applausi, lacrime di gioia e grida.
Si è quindi conclusa una vicenda giudiziaria che ha coinvolto diverse persone e che ha fatto tribolare tutti coloro i quali, riconosciuti innocenti, erano stati accusati ingiustamente.
