Ragusa. Quattro catanesi in “missione” nel capoluogo di provincia per rubare auto fermati dalla polizia di Stato.
1 min readRagusa. 15.04.2024
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio predisposti dal dott. Vincenzo Trombadore, Questore di Ragusa e finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolar riguardo ai reati predatori ed ai furti degli autoveicoli, il personale delle volanti ha denunciato in stato di libertà 4 catanesi, rispettivamente di anni 45, 35, 33 e 22, in quanto trovati in possesso di strumenti atti allo scasso.
Il controllo è avvenuto in piena notte, intorno alle ore 2.30, in una via centrale di Ragusa; gli agenti hanno proceduto al controllo della Fiat Panda sulla quale viaggiavano i quattro catanesi, peraltro già noti alle forze dell’ordine.
I poliziotti, insospettiti per la presenza dei quattro soggetti a quell’ora e in quel luogo, hanno perquisito la loro autovettura; nel corso della perquisizione hanno rinvenuto diversi strumenti atti ad aprire serrature e ad asportare autoveicoli che sono stati subito sequestrati; tra i vari oggetti sequestrati vi è anche uno scanner per la lettura delle centraline delle automobili “OBDII”, un dispositivo di avviamento di emergenza e altri attrezzi, alcuni dei quali opportunamente modificati per intervenire sul nottolino di accensione dei veicoli.
Un vero e proprio arsenale pronto a rendere inefficienti i sistemi antifurto installati nelle autovetture.