Salus chiede che vengano effettuate ispezioni nel comune di Messina
Messina, 27 ago 2014 (italreport) – La prof.ssa Grazia Paino, presidente dell’Associazione no profit “Salus (C. D’Agostino)”, che assiste le ammalate di cancro, anche a nome di altre associazioni, impegnate nel volontariato sociale, ha chiesto all’Assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali di svolgere, nei confronti del Comune di Messina, la prevista attività ispettiva. “In particolare – secondo la prof.ssa Grazia Paino – è stato segnalato che, in aperta violazione delle leggi nazionali e regionali e delle indicazioni contenute nelle Linee Guida regionali per le politiche sociali e socio-sanitarie, tutti i progetti costituenti il piano di zona del D26 sono privi delle necessarie preventive indagini dei bisogni per cui restano esclusi i poveri, gli affamati, i senza tetto etc ed inoltre manca qualsiasi previsione di intervento per il settore sanitario. Inoltre l’Amministrazione Comunale di Messina ha, sostanzialmente, rinunziato al finanziamento di quasi 4 milioni di euro dei fondi Pac (Piano Azione e Coesione), fondi destinati ad anziani non autosufficienti e all’infanzia, perché mancano i soldi per le anticipazioni necessarie ed il personale per portare avanti tutti gli adempimenti del caso ed, in particolare, la rendicontazione. Diversi deputati regionali hanno preannunziato la presentazione di interrogazioni sull’argomento”.