Nota stampa del Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera (LPD).
“Lo scorso 8 agosto veniva pubblicato sul BURP l’avviso di selezione pubblica, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo indeterminato e full-time di n. 38 unità di soccorritori nel sistema di emergenza/urgenza 118 – cat. b CCNL AIOP non medici ed in data 27 febbraio 2025 veniva espletata la prova scritta dei candidati idonei. Lo scorso 10 marzo – ha dichiarato il Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera – la società IBS, società a cui è stata affidata la gestione del concorso, ha inviato a tutti gli ammessi alla seconda prova del concorso, una comunicazione – tramite PEC- con la quale chiede che gli stessi, entro il 28 aprile 2025, debbano fornire tutta la documentazione relativa all’art. 1 e 2 dell’avviso di selezione, documentazione già certificata dai candidati in fase di formulazione della domanda. La certificazione da fornire prevede l’invio (tramite posta o consegna a mano) dei seguenti documenti: 1) certificato firmato dal Responsabile della Centrale Operativa del Servizio d’Emergenza Territoriale del sistema emergenza/urgenza del 118 della Provincia di appartenenza, attestante l’esperienza maturata nella singola Postazione 118. Tale certificato dovrà precisare il numero dei turni (espresso in giornate) effettivi (non di affiancamento) di esperienza maturata negli ultimi 48 mesi sino alla data di pubblicazione dell’Avviso, in qualità di Soccorritore di ambulanza del servizio di Trasporto nell’Emergenza 118; 2) l’attestato di soccorritore addetto ai mezzi di trasporto e soccorso di infermi e feriti (L.R. Puglia n.27 del 15.12.1993 e L.R. Puglia n. 17 del 05.08.1996 e ss.mm.ii) o attestato di altra regione; 3) eventuali attestati posseduti ai fini della valutazione rilasciate da società scientifiche riconosciute dal Ministero della Salute. Il mancato o tardivo riscontro di tale documentazione diventa motivo di immediata esclusione dalla procedura selettiva e degli atti conseguenti. Il certificato firmato dal Responsabile della Centrale Operativa del Servizio d’Emergenza Territoriale del sistema emergenza/urgenza del 118 della Provincia di appartenenza, attestante l’esperienza maturata nella singola Postazione 118 deve essere prodotto dagli uffici della Centrale Operativa del 118 di Taranto che attualmente – ha proseguito Scalera – non dispone (la questione è vecchia di mesi) di personale amministrativo e non è in grado di produrre tale documentazione con la conseguenza che tutti i candidati, ammessi alla seconda prova, che hanno svolto il servizio presso la Centrale Operativa del 118 di Taranto rischiano l’esclusione dalla prova e dallo stesso concorso. Ho depositato una istanza di audizione urgente nella Commissione Sanità per audire la Direzione Strategica dell’ASL di Taranto, l’Amministratore Unico di Sanitaservice di Taranto e il Direttore del Servizio 118 Taranto per sapere quali provvedimenti si stanno adottando per evitare gravi ripercussioni sui candidati al concorso autisti soccorritori e per mettere il servizio emergenza/urgenza del 118 di Taranto nella condizione di poter operare avendo finalmente a disposizione anche del personale amministrativo”.