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Santa Croce Camerina. Le critiche al bilancio dei consiglieri Pluchino e Di Marco, l’assessore Allù replica

L’ASSESSORE ALLU’: “NON C’E’ COSA PEGGIORE DI CHI CONTINUA A FARE FINTA DI NON CAPIRE. IL 95 PER CENTO DEI COMUNI SICILIANI SI TROVA NELLA NOSTRA STESSA CONDIZIONE DOPO IL TIRA E MOLLA DELLA REGIONE SULLA CONTABILITA’ ARMONIZZATA”

Santa Croce Camerina, 26 ottobre 2015 – “Non c’è cosa peggiore di chi continua a fare finta di non capire nonostante abbia ricevuto tutte le spiegazioni del caso. E però da chi, politicamente, si è comportato in maniera scilipotiana, saltando il fosso, non vedo cosa potremmo aspettarci”. Lo dice l’assessore al Bilancio del Comune di Santa Croce Camerina, Giansalvo Allù, a proposito delle critiche sui ritardi nella presentazione dello strumento finanziario da parte dei consiglieri Rosario Pluchino e Salvatore Di Marco. “Hanno avuto ampie spiegazioni in Consiglio comunale sulla circostanza – dice Allù – sia da parte mia sia dagli organismi tecnici dell’ente. Ci troviamo nella stessa situazione con cui sta facendo i conti il 95% dei Comuni siciliani che ritardano ad approvare lo strumento finanziario non certo per volere proprio o per un capriccio ma semplicemente perché nel 2015 è entrata in vigore la contabilità armonizzata. Mentre nel resto d’Italia è stata attivata dall’1 gennaio scorso, la Regione Sicilia aveva deciso inizialmente di sospenderla rimandando il tutto all’1 gennaio 2016. I Comuni avevano approntato lo strumento finanziario basandosi sulle vecchie regole. A luglio, questa norma del Governo regionale è stata impugnata per cui l’esecutivo siciliano ha dovuto fare marcia indietro. Ecco perché gli uffici del nostro Comune hanno dovuto adottare nuove norme dando vita a quella che, dal punto di vista degli enti locali territoriali, risulta essere una rivoluzione copernicana. Sono consapevole che i due consiglieri fanno finta di capire, ma posso assicurare che le spiegazioni sia a Pluchino sia a Di Marco sono state date in maniera chiara ed esaustiva. Per cui negli ultimi due mesi il Consiglio comunale ha approvato il consuntivo del 2014 mentre gli uffici hanno approntato la determinazione dei nuovi residui attivi e passivi secondo la nuova contabilità, hanno determinato il fondo pluriennale e altro ancora. Tutta una serie di adempimenti, quindi, che non è stato facile predisporre perché è cambiato completamente il sistema di contabilità. Per cui nessuno scandalo bensì ci troviamo nella stessa condizione degli altri Comuni. E nei prossimi giorni il bilancio sarà prima approvato dalla Giunta e poi portato in aula. Dispiace che anche in queste occasioni in cui si registrano difficoltà tecniche da parte degli uffici, che a priori ringrazio per l’impegno che stanno profondendo nell’affrontare questo nuovo sistema della contabilità armonizzata, alcuni consiglieri utilizzino tale occasione per strumentalizzazioni politiche di cui non si sente affatto il bisogno. Sembra quasi che i due consiglieri in questione siano incapaci di comprendere determinati passaggi”.

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