Site icon ITALREPORT

Sicilia. Crocetta incontra Delrio, “incontro leale e costruttivo”

Palermo, 24 ott. 2014 – Il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, questa mattina ha ricevuto a Palazzo d’Orleans il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Graziano Delrio. Un incontro definito dal governatore “franco, leale e costruttivo“. Il Governo ha illustrato i risultati ad oggi raggiunti nella certificazione della spesa europea, che si attestano al “48,8% (due miliardi e 128 milioni di euro) della certificazione, con una spesa impegnata dell’87,5%, pari a 3,8 miliardi e 816 milioni di euro“.
Risultati – aggiunge Crocetta – che dimostrano un incremento del 270% della spesa certificata dal 31/10/2012 al 31/10/2014. In sostanza dal 17%  si è passati al 48,8%. Sulla certificazione della spesa è stato registrato un forte ritardo tra gli Enti locali e le Università.
Per assistere sia i comuni che le università, i governi regionale e nazionale, hanno stabilito di avvalersi del Formez. La Regione intende dare una soluzione definitiva al problema, con la costituzione di una task force specifica, composta da funzionari, dirigenti e dipendenti delle partecipate che, nei prossimi mesi, dovranno lavorare esclusivamente all’assistenza tecnica per risolvere il problema“.
Per quanto concerne i conti, il presidente Crocetta ed il Sottosegretario Delrio convergono sulla necessità di riqualificazione e controllo della spesa regionale, concordando un piano di rientro pluriennale così come è stato fatto al Comune di Roma.
Riguardo poi al piano giovani e alla garanzia giovani, Delrio ha raccomandato una maggiore coesione tra i due progetti. Per questa ragione il presidente intende unificare le due misure sotto un solo assessorato. Entro un mese verrà fatta una verifica sull’avanzamento della spesa mantenendo sempre alta l’attenzione sulla questione e, nel giro di pochi giorni, si aprirà un tavolo tecnico sulle politiche di bilancio tra Sicilia e Roma, che coinvolgerà oltre al Mise anche il Ministero del Lavoro.

Exit mobile version