Tre minorenni tunisini arrestati per scippi e rapine a Ragusa
2 min readRagusa, 18 aprile 2024 – Tre minorenni di nazionalità tunisina sono stati arrestati dalla Squadra Mobile di Ragusa per una serie di scippi e rapine commessi ai danni di persone anziane nel capoluogo ibleo lo scorso gennaio.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, sono state avviate a seguito delle denunce sporte dalle vittime e grazie alle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza cittadine.
Gli agenti sono riusciti a ricostruire la dinamica dei reati e ad identificare gli autori grazie alle dichiarazioni delle persone offese, dei testimoni e all’analisi delle immagini.
I tre minorenni, di età compresa tra i 16 e i 17 anni, sono stati arrestati per i reati di furto con strappo e rapina aggravata in concorso e condotti presso gli istituti di pena minorili di Catania, Caltanissetta e Palermo.
L’operazione della Polizia di Stato testimonia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare i reati contro le fasce più deboli della popolazione e nel garantire la sicurezza dei cittadini.
Dettagli sui reati:
- Le aggressioni sono avvenute nel mese di gennaio 2024.
- Le vittime erano tutte persone anziane.
- In uno degli episodi, la vittima è stata strattonata violentemente e rapinata della borsa.
- I tre minorenni agivano in concorso.
Sviluppi delle indagini:
- Le indagini sono state coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania.
- Gli agenti hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza.
- Le dichiarazioni delle persone offese e dei testimoni sono state fondamentali per le indagini.
- L’analisi delle immagini ha permesso di identificare gli autori dei reati.
Provvedimenti:
- I tre minorenni sono stati arrestati per furto con strappo e rapina aggravata in concorso.
- Sono stati condotti presso gli istituti di pena minorili di Catania, Caltanissetta e Palermo.
L’operazione della Polizia di Stato è un importante segnale di attenzione verso le fasce più deboli della popolazione. L’arresto dei tre minorenni dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare i reati e nel garantire la sicurezza dei cittadini.