Si è svolto con grande partecipazione e successo il Convegno Regionale di USIC Sicilia, alla presenza del Segretario Generale Nazionale Antonio Tarallo, del Segretario Generale Regionale Francesco D’Alterio, del Segretario Nazionale Vito Lomascolo, dei delegati provinciali e regionali, e di numerose autorità civili e militari. Il convegno, alla sala “Matterella” dell’Assemblea Regione Siciliana, condotto e moderato dalla segretaria nazionale Monica Giorgi, ha rappresentato un importante momento di confronto sindacale e di riflessione sulle prospettive future dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri, alla luce dei risultati raggiunti in Sicilia, tra cui il triplicarsi degli iscritti nell’ultimo anno.
Durante l’incontro, sono stati affrontati temi centrali per la vita dei militari dell’Arma, con particolare attenzione alla tutela legale, fiore all’occhiello dell’USIC, estesa anche ai familiari degli associati, segno concreto di un impegno che va oltre il servizio.
Nel suo intervento, il Segretario Generale Nazionale Antonio Tarallo ha evidenziato il valore della rappresentanza sindacale come strumento di ascolto, supporto e crescita, sottolineando come l’USIC si stia confermando in tutta Italia un riferimento credibile, libero e vicino alle esigenze quotidiane dei Carabinieri.Un sentito ringraziamento è stato rivolto dal Segretario Regionale Generale Francesco D’Alterio a tutti i componenti della squadra USIC Sicilia per l’impegno costante, portato avanti con spirito di servizio nei tempi extra-professionali, e alle famiglie dei delegati, che sostengono con pazienza e sacrificio questa missione.
Al termine del convegno, si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede regionale di USIC Sicilia, situata a Palermo in Corso Calatafimi n. 129, alla presenza dei dirigenti nazionali e dei rappresentanti locali. In un momento di raccoglimento, Don Salvatore Falzone, Cappellano Militare, ha benedetto i nuovi locali con i migliori auspici.
USIC Sicilia si conferma dunque come un presidio solido e partecipato, capace di dare voce ai militari dell’Arma con competenza, passione e spirito di unità.
