Vittoria. 13 aprile 2025
Una giovane donna di cui non sono state rese note le generalità, giunta al pronto soccorso del nosocomio intorno alle 5,00 di stamane, presa da un raptus che secondo la stessa donna sarebbe stato causato da un forte dolore al braccio, ha “distribuito” ceffoni a destra e a manca, perché non voleva attendere il suo turno prima di essere sottoposta a visita medica.
Nel giro di pochi minuti nel pronto soccorso si è scatenato un caos e nessuno è stato in grado di bloccare la donna, che secondo indiscrezioni dovrebbe avere circa 25 anni. A quel punto, dopo una sberla subita da una dottoressa che è stata medicata con 6 giorni di prognosi e dopo le minacce della giovane nei confronti di tutti, il personale ha avvertito i militari dell’arma. Questi sono arrivati sul posto, e, quando un carabiniere ha cercato di fermare la donna, quest’ultima gli ha sferrato un pugno sul volto, procurandogli ferite e contusioni giudicate guaribili in 20 giorni.
I CC hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza e sicuramente la donna sarà già stata identificata e rintracciata.