Site icon ITALREPORT

Vittoria. Rosario Greco lascia il carcere e viene assegnato ai domiciliari. Aveva investito e ucciso i due cuginetti D’Antonio.

Vittoria. 04/06/2022
Rosario Greco, il vittoriese che investì uccidendoli, i due cuginetti vittoriesi, lascia il carcere. La Corte di Cassazione, lo scorso marzo, aveva annullato, con rinvio, la sentenza d’appello che condannava a 9 anni di reclusione, Rosario Greco, figlio di Emanuele detto Elio. Il processo è da rifare e la condanna a 9 anni annullata, ma intanto l’uomo è stato posto ai domiciliari, lasciando così il carcere.
«E’ incredibile. Siamo senza parole . Ci siamo affidati alla giustizia, non possiamo pensare che a meno di tre anni dalla strage che ci tolse i nostri figli, oggi questo delinquente sia fuori dalla galera. Non ci possiamo pensare. E’ questa la giustizia che lo Stato italiano riconosce a noi genitori? Tre anni di carcere per aver trucidato due bambini? Chiediamo una mobilitazione civile, chiediamo ai giudici di non negarci quella giustizia in cui credevamo perchè, altrimenti, solo la nostra condanna sarà a vita. «Siamo distrutti, ma che giustizia è questa? E’ uno schifo. Si chiama ingiustizia non giustizia”. Così i genitori dei due bambini massacrati dall’auto in corsa. “Manca un mese per arrivare ai tre anni dalla morte di Alessio e Simone, chi li ha investiti quella notte riducendoli in poltiglia, è fuori dal carcere. Solo noi, noi genitori, abbiamo l’ergastolo”. Continuano i due papà disperati: Alessandro e Tony D’Antonio.
La denuncia verbale piena di rabbia è stata resa all’AGI. La sera dell’11 luglio 2019, i due bambini erano seduti sui gradini della porta di casa, quando, un suv a tutta velocità, li travolse. La macchina era guidata da Rosario Greco, e gli altri tre passeggeri, tutti con pregiudizi, dopo l’incidente scapparono a piedi.

Exit mobile version