Vittoria. Scuderi su progetto di soppressione del passaggio a livello
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LA QUESTIONE AL CENTRO DI UNA INTERROGAZIONE DISCUSSA IERI IN CONSIGLIO COMUNALE. SCUDERI: “AL COMUNE RISULTA CHE I LAVORI DOVREBBERO ESSERE COMPLETATI ENTRO L’ANNO”
Vittoria, 21/06/2023 – Che fine ha fatto il progetto definitivo di soppressione del passaggio a livello sito al km 267+761 della linea ferroviaria Canicattì-Ispica, ricadente nel centro ipparino? Questo il contenuto dell’interrogazione che, presentata dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Giuseppe Scuderi, è stata discussa ieri sera in Consiglio comunale. Nell’interrogazione si specifica che l’opera sarà realizzata “con riconnessione della viabilità esistente in via Cavalieri di Vittorio Veneto con la Ss 115 e la Sp 5 con la realizzazione di un sottopasso ferroviario e di una passerella di sovrappasso pedonale, con relative scale e ascensori, in prossimità del passaggio a livello da sopprimere”. Nella relazione viene inoltre espresso il costo totale della realizzazione delle opere che è pari a 10.883.976,98 euro di cui l’80% circa a carico della Regione Sicilia e il 20% a carico di Rete Ferroviaria Italiana; con la deliberazione n. 222 del 20 aprile 2022 la Giunta regionale ha espresso parere positivo per la realizzazione delle opere in conformità alla relazione n. 22.825 del 7 aprile 2022 del dipartimento regionale delle Infrastrutture, mobilità e trasporti. “Dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Nicastro, dopo le mie reiterate sollecitazioni – afferma Scuderi – ho appreso in aula che l’iter dell’appalto integrato sarà ultimato entro il mese di luglio e che i lavori potrebbero, addirittura, concludersi entro l’anno. Sono rimasto allibito dal tono della risposta che mi è stata data perché, ancora una volta, nonostante le mie richieste fossero semplicemente di carattere tecnico, si è cercato di fare polemica a buon mercato. So senz’altro che il Comune non ha nessuna autorità sul progetto in questione ma, allo stesso tempo, è un intervento importante che ricade sul nostro territorio ed è quindi opportuno che possa esserci un monitoraggio quanto più attento possibile da parte dello stesso ente locale territoriale. Mi auguro che la questione non diventi, come è accaduto ieri sera durante la discussione della mia interrogazione in aula, fonte di contrapposizione ma che si proceda lungo l’unico percorso possibile che è quello di una bonaria attenzione per far sì che tutti gli impegni presi da soggetti terzi possano essere rispettati anche per dare soddisfazioni ai numerosi cittadini che attendono la risoluzione di questa atavica situazione il cui iter, lo ricordo, è stato avviato grazie all’interessamento della Giunta Moscato e poi portato a termine dalla commissione straordinaria”.
